Saturday 16 May 2015

Sempre loro

Sempre loro

Avviso ai Critici Italiani Grandi e Piccoli: gli U2 non sono morti, sospendete la campagna di insulti. Adam ha sofferto per decenni di alcoolismo e depressione, Larry ha subito numerosi interventi alle mani, lo ha sempre operato il chirurgo di Max Winberg batterista della E Street Band, e poi gli e' morto in settimana il 92enne padre, Paul e' cascato dalla bicicletta al Central Park di New York, si e' riempito di titanio e non potra' piu' suonare la chitarra, meno male, e infine Dave e' caduto  malamente dal palco, rovinandosi la spalla destra, nel primo concerto del tour mondiale INNOCENCE + eXPERIENCE a Vancouver, in Canada. In piu' metteteci il dolore per la perdita di B.B. King. Nonostante tutto trionfo. Solo le legioni di invidiosi iettatori poteva aver detto che l'ultino album e' brutto.Non e' colpa loro se un colosso telefonico ha dato loro 100 milioni di dollari per regalare, in anteprima, l'album ai loro clienti che non hanno gradito la sopresa. Intanto l'album e' stato ascoltato da un bilione di persone. La scelta di posti al chiuso era stato uno di chiodi sulla bara. "Non vendono piu' un cazzo". Prima di partire il tour ha venduto il 98% dei bigliett. E credo che dopo il prevedibile successo proseguira' negli stadi il prossimo anno. Mi sbagliero'. Iniziato a Vancouver dove era finito il 360 Tour nel 2009. E Paul-Bono ci ha subito scherzato su. Palco tecnologicamente al di sopra delle aspettative e spettacolo da U2. Unico. Tra i brani Vertigo, Bullet the blue sky, Sunday bloody sunday, Raised by wolves. Out of control, addirittura dal primo album Boy, e tanti altri - non rovino la sopresa a chi se li godra' agli inizi di settembre a Torino - fino alla sequenza dei bis. Where the streets have no name e I still haven't found what I'm looking for. Paul, Dave, Adam, Larry in milioni abbiamo sempre girato per strade senza nome ma quello che cercavamo lo abbbiamo trovato subito. Due ragazzi irlandese, un gallese e un'inglese: gli U2. E le tasse pagatele dove volete, banchieri e palazzinari hanno ridotto l'Irlanda in ginocchio, non voi. Sarebbe ora che vi si chiedesse scusa. Davvero la piu' grande rock'nd'roll band, non gli eroi pompati della stitica Critica Iperboriosa.

Eric Clapton, lo aveva fatto anche per il grande Pino Daniele, ha reso omaggio al suo maestro e amico B.B. King. Nel video appare assai provato per aver 70 anni, la commozione deve aver travolto l'aplomb di Slowhand. Che ha avuto modo di ricordare come fu folgorato sulla via del blues da King, da allora divenuto l'amore della sua vita. E ha consigliato di ascoltare I suoi dischi per rendegli omaggio. Live at the Regal primo tra tutti.

Sisde Babett Knudsen, a protagonista dell'acclamata serie danese Borgen, comparira' tra i protagonisti di Inferno, il terzo film che il regista Ron Howard ha tratto dalla trilogia, speriamo finisca qui, di Don Brown. In questi giorni stanno girando a Firenze - il fascino decisionista di Matteo Renzi si fa sentire anche se e' a Roma - e il film sar' pronto il14 settembre.E a novembre il nuovo Bond. Sprectre. Contro il quale si sfracellera'. Speriamo vivamente.

E speriamo vivamente che la Lazio renda giustizia al vero calcio italiano, non ce ne voglia l'egante, Vecchia Signora. Che in futuro giochera' sola visto come e' ridotto il football italiano. La "maggica Roma", strano anzicheno', vede i conti migliorare, a meno leggendo la GGSI e GGI, ma dovra', ahime',  rinunciare a Neingollan, l'unico giocatore-giocatore. Come l'anno scorso rinuncio' a Benatia. Chiacchiere e sorrisi, per lui "Benatia a Roma tutta la vita" di Pallotta non mancheranno. Ci mancherebbe anche quello.

Che mia figlia pensi che scrivo con un joyciano "stream of consciousness" mi onora. Perche' lei si' che scrive. Non vuole sviluppare il suo blog ne' scrivere, si chiama Nora, non Paolo Zaccagnini.

Stasera il mio miglior amico, mio fratello Roberto D'Agostino, festeggia i primi 15 anni di Dagospia, una scommessa stravinta sulle tronfie fumanti ed olezzanti macerie dei Grandi Giornali Italiani e i Grandi Giornali Sportivi Italiani. Le risate degli inizi sono state sostituite dalle palate di fango a un Sistema che ricorda sempre piu' Sodoma&Gomorra. Quindi e' giusto che stasera ci siano "panem et circenses". Daje Robbe' ,fijo de San Lorenzo, te saluta Zacca der Trionfale. E abracciami anche Anna e il londinese Rocco, se ci sara'.

Ricordate, sara' una risata ch li seppellira'.

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