Thursday 30 April 2015

Il Papa di tutti. O no?

Il Papa di tutti. O no?

Il Papa argentino, connazionale della Virgen de las Pampas con la A, ha tuonato contro lo scandalo che vede le donne guadagnare meno degli uomini. Giusto. Giustissimo. Bene, bravo, grazie prego. Ma se devono guadagnare come gli uomini e piu' degli uomini perche' non possono essere equiparate anche ai sacerdoti? Perche' nello Stato Citta' del vaticano non c'e' una donna che ha il minimo comando? E poi, ma questa e' un'altra cosa, perche' il Papa ha rifiutato il nuovo ambasciatore francese perche' omosessuale? Bergoglio, che viveva e pregava in Argentina mentre c'era la dittatura dei colonnelli che uccise circa 50mila persone, non lo sa che uno che dovrebbe conoscere bene, Gesu' Cristo da Nazareth, Israele, diceva e predicava che siamo tutti uguali? Gli eterosessuali sono piu' uguali degli altri?

Domani si inaugural la grande esposizione mondiale di Milano. Mi dispiace che sia presente solo Cate Blanchett, che come tutti gli altri ospiti veste Armani. Come Andrea Bocelli. Adesso, italiani, non fatevi riconoscere, gustatevi il trionfo e il nuovo duce che ci conduce, Matteo Renzi.

La "maggica Roma" ha spezzato le reni al...Sassuolo. Con la prima rete, clamorosa papera del portiere del Sassuolo, di Doumbia, l'oggetto misterioso ucraino. Sicuramente ora il "re degli hedge funds" Pallotta rilancera' con il nuovo stadio "piu' bello del Colosseo". Progetto pronto per giugno. Cioe' tra un mese. Totti, sul fedele Corriere dello Sport, scrivera' che quest'anno alla Roma servono campioni per fare il salto di qualita'. Glen Johnson del Liverpool non interessa piu' ai Reds, in pieno smantellamento, quindi potrebbe venire alla corte del mascellone franco-spagnolo. Come l'anno scorso lo svincolato, dal Chelsea, Ashley Cole. E poi sul mercato ci sara' anche Balotelli Mario. Un'altra scommessa come "l'Imperatore", Adriano. Intanto stasera occhio al Napoli. E ricordate che ieri la Lazio ha segnato 3 reti al defunto Parma in 15 minuti. Grande Tevez. Due reti e una bella sviolinata. Alla faccia di Rudy Garcia.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'. 

Tuesday 28 April 2015

Lupi e lupi

Lupi e lupi

In Russia, la Russia di Putin, si festeggia il settantesimo anniversario dalla liberazione dal fascismo e dal nazismo. No, no, non ci si fotografa davanti all'obelisco del Foro Italico con la scritta Mussolini dux, che la presidente della Camera Laura Boldrini vorrebbe abbattere come tutte le costruzioni dell'epoca fascista, Eur per primo. No, non si rivendica nemmeno il diritto di non celebrare la Festa della Liberazione parlando a sproposito di democrazia - il figlio, giornalista Rai, dell'ex presidente del Coni Mario Pescante - in nome della quale Mussolini incarcerava, mandava al confino, faceva scappare dall'Italia o faceva eliminare i suoi oppositori. No, no. Qui un gruppo di motociclisti, la risposta russa agli Hell's Angels statunitensi, vuole andare in motocicletta da Mosca a Berlino per ricordare a tutti la gloriosa avanzata dell'Armata Rossa. Apriti cielo! Il primo ministro polacco Ewa Kopacz ha tuonato che il suo Paese, che ha ospitato alcuni dei piu' micidiali e terribili campi di concentramento  dove sono morti decine di migliaia di israeliti,  non permettera' questa prova di "nazionalismo russo". Sono, saro' curioso di vedere chi fermera' questi, qualcuno li ha gia' ribattezzati cosi', Kremlin's Hell's Angels. Chi avra' il coraggio di dire a Alexander "il chirurgo" Zaldostanov, il capo dei "Lupi della Notte", che li' no, non puo' passare? Si deve passare a questo, ridursi in questo modo becero. guerresco e grottesco per ricordare una fulgida pagina di storia scritta dalla Russia di Stalin, l'Orco dell'Occidente?  A che servono le lacrimevoli cerimonie congiunte? Meglio festeggiare, lo hanno fatto in 4mila a Varese la scorsa settimana, il compleanno di Adolf Hitler nel totale silenzio dei mass-media. Oppure mettere a ferro e fuoco una citta' come Baltimora dopo l'ennesimo afroamericano ucciso dalla polizia  a stelle e strisce e durante la presidenza del primo, ed ultimo, presidente afroamericano. Come canta Bruce Springsteen "the land of hope and dreams". Aggungerei bullets, pallottole, se sei afroamericano. Comunque ci sono i Lupi della Notte russi e i lupi addormentai della "maggica Roma". Una societa' seria, quindi non la "maggica Roma", del "re degli hedge funds" James Pallotta, vede il filmato del riscaldamento, scandaloso, di Doumbia a San Siro sabato scorso, lo chiama, lo caccia via e gli chiede immediatamente i danni. Poi chiama a rapporto Walter Sabatini, che si occupa del meno che pietoso nercato giallorosso, gli chiede econto degli acquisti, tutti, nei Quattro anni in xui e' uno stipendiato dell'A.S, Roma e in quel caso primariamente di quello di Doumbia, poi lo caccia via a pedate e gli chiede i danni di un mercato ridicolo e rovinoso. No, no, calma, Sabatini sta gia' facendo il mercato del prossimo campionato, tranquilli. Con Rudy Garcia, "il nostro Ferguson" per Pallotta, saladmenet al commando. Caccaiata? Non sia mai detto. Lo so, non avverra' mai e poi mai, le urla da Boston a Roma non si sentono, si e' atttenti solo al nuovo stadio "piu' bello del Colosseo" e pronto in due anni. Come dicono nella mia citta' natale, Roma, "ma questi mica se crederanno che semo tutti nati 'a notte de la sgrullata".

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Monday 27 April 2015

Raven books

Raven books

Blackrock a Dublino e' gia' un delizioso villaggio - Dublino e' un conglomerato di villaggi quasi tutti belli, molto belli e bellissimi e dove vivo io, Sandymount, va catalogato come bellissimo - a me molto caro perche'ci e' nato il professor Alan J. Thompson che a Londra guardo' le mie risonanze magnetiche e mi disse subito che avevo la sclerosi multipla e in una fase non molto avanzata. Al contrario degli italici luminari che in 5 anni non avevano capito nulla, uno, addirittura, arrivo' a dirmi che avevo la sifilide e uno il "ballo di San Vito". Da sabato mi e' carissimo perche' ho scoperto Raven Books, un negozio di libri di seconda mano che definire delizioso e' poco. Situato sulla Main Street, la via principale, di Blackrock, davanti a un bello e buono ristorante italiano, il proprietario e' di Casalattico in provincia di Frosinone, la provincia da dove vengono quasi tutti gli italiani residenti da lungo tempo in Irlanda, raven Books, gestito da due donne da sanno e amano i libri, e' una miniera inestimabile. Accogliente come il salotto di casa. Poi, personalmente, trovo gradevole e stimolante parlare con un libraio che lege, sa ed ama i libri . Cercavo Il dizionario del diavolo di Ambrose Bierce, una delle due signore ha prontamente consultato il computer e mi ha detto che no, non lo aveva. Che celerita' e che precision.e Quello che serve in una nazione civile. Sabato Raven Books ha trovato un cliente. Se siete a Dublino non potete mancare di visitarlo, e visitare anche Blackrock, che ha anche una shopping mall, un centro commerciale, davvero notevole. Ricordate,  Raven Books."Let your imagination soar". 34 Main Street, Blackrock.

Sono contento ogni giorno di piu' di essere anarchico ed esserlo diventato a 18 anni. Di vivere da anarchico. E di aver subito, e subire, tutto quello che ho subito e subisco in quanto anarchico. Piu' di due mesi fa aveva scritto al Td, onorevole sarebbe, locale dil Labour Party, Kevin Humphreys lamentandomi della mancanza di una rampa permanente di 10 centimetri che non mi permeteva di uscire dal mio condominio con lo speciale scooter elettrico che avevo comprato nel 2012. E oggi ho ricevuto la risposta, Finalmente. Politico di razza. Come tutti i politici e i parlamenti. Indirizzata a mia moglie e' arrivata una lettera di due righe in cui il suddetto Humphreys si dice contento che abbiamo avuto il permesso il mettere la rampa permanente e se puo' essere d'aiuto in futuro lui sara' contento di aiutarci a soddisfare le nostre necessita'. "Anarchico e' il pensiero e verso l'anarchia va la Storia" diceva il compagno Libero Bovio. Come dargli torto dinanzi a un politico di cosi' grande spessore e stazza. Stasera  cena familiare, genovese, domani dentista ma giovedi' il sorridente Humpheys dove scappa?

La "maggica Roma" continua a perdere e pareggiare e uno dei tanti giocatori "non da Roma", come diceva l'ex presidente Rosella Sensi, continua a segnare. Luca Toni con ieri col Verona e' arrivato a quota 17, l'intera rosa della "maggica" del "re degli hedge funds" James Pallotta a 19. Pallotta, il costruttore del nuovo stadio che sara' "piu' bello del Colosseo". Poi si attende la decisione di Francesco Totti per il rinnovo del contratto. Io, mio cugino Cristiano e un caro amico che abita, e soffre, al Celio, Luca, non ci dormiamo piu' la notte. France', facce 'sta grazia.

Il 30 aprile al teatro Pavillion di Dun Loagheire. sede del secondo yatch club del mondo e anche porto dei traghetti che portano a Liverpool-Holyhead in Inghilterra, si esibira' un mago della sei corde, Albert Lee, gia' leader degli Heads, Hands & Feet. Un tocco, il suo, che spazia tra blues e rock'nd'roll. Io ci saro'.

Silvio Berlusconi non sa piu' a che santo votarsi quindi apparira' a Padre Pio. Lui a frate. La figlia Barbara, a Roma direbbero "cia' artri cazzi per culo", dopo aver distrutto il Milan, se ne disinteressa completamente lasciandolo in preda a Filippo Inzaghi e a questa banda di sciamannati. Allora arriva la Cina, o forse la Thailandia, e si compra tutto. Cosi' si salva "l'impero Mediaset", non si sa se del Bene o del Male, e si vende un'altro pezzo d'Italia. Un Paese in vendita. Mentre Matteo Renzi sproloquia circa la riforma dell'Italicum.Che solo in Italia possono capire. Finire male va bene ma non finire cosi' "ridiculmente", direbbe Murinho, male. E tra cinque giorni si aprira', si fa per dire, l'Esposizione Universale di Milano. Un palcoscenico planetario per la rovina italiana.

La Juventus, giustamente, perde contro il Torino, bombe carta allo stadio e asaalto al pullmann della Juventus, ein Spagna il Real Madrid batte il Celta Vigo 4 a 2. Con doppietta del "Chicharito" Hernadez. Tranquilli, la Grande Stampa Italiana e la Grande Stampa Sportiva Italiana ha decretato che la Juventus puo' battere il Real Madrid. Che, per allora, riavra' gli infortunati Bale. Benzema e Modric.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.
 

Saturday 25 April 2015

Perez

Perez

Non so se lo avete mai sentito ma Perez e' un film italiano che sara' sicuramente passato sotto silenzio. Sicuramente. Perche' e' un signor film noir. Che ristabilisce molto piu' le sorti del cinema italiano, i resti, dei vari Garrone, Moretti e Sorrentino. Che hanno fatto film furbi. Esaltati a priori. Questo e' un film nero nel profondo, un viaggio nella Napoli di oggi, girato nel fantascientifico, e basta, Centro Direzionale. Una prova di bravura del piu' bravo attore italiano, Luca Zingaretti. Conosciuto e popolarissimo nel mondo come il commissario Salvo Montalbano, alla Bbc il sabato sera un "must". Il film, scritto e diretto da Edoardo De Angelis, e' ben strutturato, un meccanismo perfetto che permette a Zingaretti, ma anche a Marco D'Amore, Simona Tabasco, Gianpaolo fabrizio e Massimiliano Gallo, di mostrare la loro estrema bravura senza alcun tipo di smancerie. Come prodotto ricorda Il venditore di medicine, di Antonio Morabito con Claudio Santamaria, come quello in bocca si ha il sapore amaro che certa realta' italiane, l'Italia degli ultimi 30/40 anni, e' meglio tenerla bene nascosta ed evidenziare invece il clamore fatto di nulla. De Angelis, e Morabito, andate avanti. Per favore.

Continua il tiro al piccione. No, alla Falco,.Tea Falco e' stata bersagliata di fercoi critiche per la sua interpretazione di 1992, le prime due puntate viste alla Berlinale, laa serie nata da un'idea di Stefano Accorsi sulla stagione di "Mani Pulite" che non ha portato assolutamente a nulla. Lei non sara' Elenora Duse ma in quanto a presenza scenica non la batte nessuno. La colpa non e' sua ma degli sceneggiatori, o forse scemeggiatori. In Sotto una buona stella, scritto, diretto e interpretato da Carlo Verdone con Paola Cortellessi e Lorenzo Richelmy fa, e' se stessa, riempie lo schermo, parla un'ingese perfetto e non si spoglia con in 1992. Possibile che una giovane scoperta da Bernardo Bertolucci e' una scarpa vecchia? Dubito. E poi e' estrmamente conturbante. Che per una che vuol fare l'attice, o si spaccia come tale, non e' proprio male. Certo, se la mamma tenesse la bocca chiusa...

In Champion's League la Juventus se la vedra' con il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Che non e' il Monaco.In due partie ha subito tre falli da rigore nettissimi e non concessi. Non credo che succedera' in una semifinale. Nell'altra semifinale Pep Gardiola e il suo Bayern Munich ritrovera' la sua micidiale creaura, il Barcellona, che nemmeno la Mascella asturiana, Luis Enrique, e' riuscito a smantellare con le sue scelte scriteriate. Ci ha provato ma e' stato stoppato da Messi, Neymar e Suarez. Luis Enrique gia' allenatore del Barcellona B, del Celta Vigo e, prima, della "maggica Roma", Prima di venir caccciato. 

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Friday 24 April 2015

A hard day's night

A hard day's night

Lo so, sono colpevole. Mi sono dimenticato il cinquantesimo anniversario di A hard day's nigh, il primo, indimenticabile film dei Beatles. Firmato da Richard Lester, di lui vi consiglio di vedere Juggernaut e Robin&Marian. Perche' segnalo A hard day's night? Perche' e un documento imperdibile di come e quando nacque il rock'nd'roll come lo abbiamo conosciuto noi ragazzi degli anni '60 e perche' dimostra , meglio di ogni altro documento, studio o saggio, le origine proletarie di questa musica che ha rivoluzionato il mondo. Certo assai piu' di comunismo, fascismo e nazismo che si sono lasciati dietro scie di milioni e milioni di morti e dolore e sangue. Nel 1964 Lester rese i quattro ragazzi di Liverpool eroi cinematogarfici sfruttando gli indimenticabili brani del loro primo album e lasciandoli completamente liberi di recitare loro stessi abbozzando quel mondo che avrebbero arricchito con le loro canzoni. In sala, allora al defunto cinema Belsito di Roma le ragazzinie impazzite bersagliavano lo schermo di mutandine e reggipetti, la riedizione del cinquantenario e' andata piu' che bene, nel dvd c'e' un disco, oltre a quello del film, in cui potrete vedere i Beatles del '64 parlare di loro stessi e il dietro le quinte della pellicola, un docomentario sulla fattura del film curato dal produttore Walter Shensson, interviste al regista Lester, al produttore musicale George Martin, allo sceneggiatore Alun Owen e all'esperto di cinema Gilbert Taylor, un documentario sui primi anni della carriera del regista, un pezzo sul metodo di regia di Lester, un'intervista con l'esperto beatlesiano Mark Lewisohn, commento audio del cast e della troupe, il nuovo trailer per l'edizione del cinquantenario. Chi ama la musica non puo' non avere a casa questo dvd. Anche perche' lo si potra' far vedere a figli e nipoti e pronipoti e dir loro, orgogliosamente , "io c'ero". Purtoppo ora chiacchiera solo Paul McCartney, molto spesso a vanvera come quando voleva firmare i pezzi McCartney-Lennon invece di Lennon-McCartney, ma , come appassionato di musica folgorato da ragazzino capellone sulla via di Liverpool, non posso non citare un'episodio. n solo. Si era a Sanremo, carnaio canzonettiero italiota, tra gli altri erano ospiti, McCartney, Harrison e Robbie Robertson, questi ultimi amici, musicisti e uomini veri. Quell'anno c'era anche l'ignobile Sanremo Rock, una settimana prima del festival ufficiale. Stavo offrendo la colazione, io l'insetto Zaccagnini, a George, Olivia e Dhani Harrison, vedo un guazzabuglio di uomini in nero. teste rasate e auricolari circondare un paffuto signore che salutava tutti, si dimenava, faceva  gli occhi dolci, sorrideva. Paul McCartney. Mi giro emozionato verso Harrison e tutto trafelato gli indico McCartney dicendogli "George, George, Paul McCartney". Lui lo guarda, mi guarda con i suoi occhi nerissimi, torna a sorseggiare l'adorato cappucino e mi dice "He's from the Beatles" che tradurrei "stava nei Beatles". Black humour che piu' black non si puo'. Non a caso con la sua casa di produzione Handmade Films produssi tutti I film dei Monty Python, vale a dire l'apoteosi del British Humour. Ricapitolando, andatevi a gustare, spero a gustare nuovamente  A hard day's night e gia' che ci siete sentite come suonava la chitarra l'autodidatta George. Con i Beatles, da solista e con qualche amico. sentitevi While my guitar gently sweeps e se non vi commuoverete siete un coccodrillo. Senza cuore ma con fauci.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Thursday 23 April 2015

Abbiamo scherzato

Abbiamo scherzato

Il Porto aveva battuto il Bayern Munich e la Baviera era andata in fiamme. Tre a uno. Lo staff medico, in carica dal 1977, dimesso. Un disastro. E Pep Guardiola un reprobo da cacciar. Al ritorno Bayern Munich 6 Porto 1. Cinque reti nel primo tempo. Forse lo staff medico tornera' al suo posto. Intanto, con vari punti di vantaggio, secondo titolo in Budesliga per Guardiola. Intanto la Juventus ha spezzatole reni al Monaco, squadra del principato di Monaco. Uno a zero a Torino, rete del solito Tevez e madornale rigore non dato al Monaco, e zero a zero ieri sera. Con due rigori madornali non dati. Buffon e Pirlo sognano il bis del trionfo mondiale del 2006. Spero per loro che non sognino anche il Barcellona, il Real Madrid e il Bayern Munich. Davvero. Visto per caso il passaggio di Cristiano Ronaldo per le rete, all'ottantosimo, del messicano Chicarito Hernadez, in prestito dal Manchester United, contro il roccioso Atletico Madrid in 10?

Ricordate, sara' una risata che li seppellira' .

Monday 20 April 2015

Tre film tre perle

Tre film tre perle

Per le 36 persone che mi leggono, cosi' mi dice la contabilita' del blog, segnalo tre pellicole che non dovrete assolutamente perdere. Se  amate il Cinema. La prima segnalazione e' per Cry of the city, un film noir statunitense del 1943 diretto da Robert Siodmak con Richard Conte, Victor Mature e Debra Paget. Siodmak - fuggito dalla Germania nazista col fratello Curt ,celebre scrittore di fantascienza e autore del famosissimo Donovan's brain, in italiano Il cervello di Hauser - venne soprannominato subito "il nuovo Hitchock" ma del maestro inglese ha poco e nulla visto che lui di atmosfere morbose e misteriose ne crea ben poche ma quelle che crea... Comunque Cinema Cinema e magari avercelo adesso un Siodmak. Secondo film da segnalare Footsteps in the fog, film inglese del 1955 diretto da Arthur Lubin e con Stewart Granger e Jean Simmons, allora marito e moglie, come protagonisti. Adattato per lo schermo dal racconto The interruption di Arthur Pierson questo si' che e' un film hitchockiano, un micidiale congegno ad "horrorlogeria" che lascia affascinati e sgomenti. E ricorda, lasciatemelo dire, La Scaala chiocciola tratto dal celebre romanzo, dallo stesso titolo, di Ethel Lina White. Terzo, e attualissimo, A walk among the tomstones con lo strepitoso Liam Neeson nei panni di Matt Scudder, l'ex poliziotto statunitense creato dal maestro Lawrence Block, in Italia i suoi romanzi li pubblica Sellerio. Dopo la drammatica morte della moglie Nathasha  Richardson, figlia di Vanessa Redgrave e del regista Tony Richardson, per una caduta sulla neve negli Stati Uniti, Neeson, forse macerato dal dolore, si e' gettato nel lavoro e film dopo film eccelle sempre piu'. Visto il successo di Taken/Io ti cerchero', cui sono seguiti Taken 2 e Taken 3, Neeson, ora 62enne, non si e' piu' fermato inanellando successo dopo successo. C'e' da dire che il personaggio di Scudder e' particolare - ex poliziotto che lascio' la polizia dopo che una pallottola da lui sparata per bloccare dei rapinatori aveva ucciso una bambina di nove anni quindi pesante alcoolizzato e investigatore senza licenza alcuna se non quella di radrizzar torti - e la sua micidiale tristezza ben si adatta al volto di Neeson. Un'altra grande prova d'artista. Violenza? Certo. Perche' nella vita quotidiana non esiste?

Ennesimo pareggio della "maggica Roma" e finalmente i "maggici" tifosi neofascisti e neonazisti, gli "ultras", riscoprono l'ironia romana e fuori della Curva Sud chiusa per un'ignobile striscione razzzista espongono un gran manifesto con la foto del presidente, dice lui, James Pallotta con tanto di sciarpetta giallorossa al collo. E la scritta, tratta da Un giorno in Pretura di Steno con Alberto Sordi, che si improvvisava novello Tarzan nella marana di Primavalle nel dopoguerra, "america' face Tarzan". Meno male. Ci sono voluti 4 anni, e innumerevoli umiliazioni, per farlo capire a questi teppisti nazifascisti. Adesso tocchera' a Totti e De Rossi? Garcia e Sabatini? Loro non abitano a Boston.

Laura Boldrini e Dario  Franceschini la Storia, del mondo e dell'Italia, la fischiano? Perche' non tacciono? Possibilmente senza prendere ricche pensioni, prebende varie e vitalizi. La Cultura e' la Cultura. Barbari, ignoranti, rispettatela.

Critiano Ronaldo, si sa, gioca a football. E segna piu di 50 reti l'anno. Da cinque anni, Messi? No, no, lui ne ha solo segnate 400 reti da quando gioca col Barcellona.

Con il rigore di ieri Francesco Totti ha segnato la sua sesta rete e la ventesima giallorossa. Lo juventino Carlos Tevez ne ha segnate 18, 26 in tutte le competizioni. I tribuna all'Olimpico, segnala il sempre attento, preciso e puntuale Corriere della Sera, al goal di "er apitano" ha esaltato Claudia Gerini, allo stadio con la figlia.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Saturday 18 April 2015

Pazzia

Pazzia

Il ministro dei Beni Culturali, e tutto il circo burocratico con lui, ha deciso: l'Anfiteatro Flavio, costruito in 7 anni e inauguraato nel 79 dopo Cristo, avra' una nuova pavimentazione e una nuova copertura. Cosi' dopo i giganteschi Buddha scolpiti nella rocci e distrutti dai taalebani in Afghanistan, i reperti assiro-balinonesi del museo di Bagdad, le ziggurat mesopotamiche e la citta' babilonese di Nimrud ora tocca al Colosseo. Che non e' in un zona di guerra ma al centro della capitale dell'Italia, Roma.
Dopo, pero'. si costruira' un nuovo stadio, che il presidente della "maggica Roma" ha detto che sara' "piu' bello del Colosseo", in una zona alluvionale e sabbiosa. Dove, per costruire il defunto ippodromo di Tor Di Valle, si dovettero piantare 13mila lunghi pali di cemento nel terreno per renderlo un po' stabile.

Barack Obama ha detto che le riforme di Matteo Renzi funzionano, che ha dato una scossa all'Italia. E se lo dice lui che e' uno che se ne intende. Matteo ha ringraziato col suo sorriso discolo regalando al primo, e ultimo, presidente nero degli Stati Uniti d'America pregevoli bottiglie di vino rosso. Che prima era il colore della bandiera di chi protestava.

 Tra oggi e domaani si giocano le sorti...di niente perche'Inter-Milan sara' una partita miserrima tra due squadre ridicolo e Juventus-Lazio tra la squadra preferita dagli arbitri e la Federazione Italiana Gico Calcio e una sqaadra di calico, non un'accozzaglia di iperboli. A proposito, Walter Sabatini pensa a Dybala. E io a Kelly Reilly ed Emma Watson. Un po' di serieta', raggiunta e superata la soglia dei 50 anni,  sarebbe d'obbligo, vero "esparto del calcio sudamericano"?

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Friday 17 April 2015

Ma l'Italia dove sta?

Ma l'Italia dove sta?

Annunciati mercoled' i finalisti del premio letterario piu' ricco del mondo, l'Impac di Dublino. Al vincitore andranno 100mila euro. Hanno partecipato in142 ma alla fine sono arrivati in 12. Nove hanno scritto direttamente in inglese, tre sono stati tradotti. In inglese hanno scritto direttamente l'irlandese, ma vive a New York, Colum McCann con Transatlantic, ha gia' vinto nel 2011 con Let the great world spin, K, del brasiliano Bernardo Kucinsky, tradotto, l'australiana Hannah Kent per il suo primo romanzo, Burial rites, ambientato in Islanda nel 1828, e non dico altro, Richard Flanagan, anche australiano e favoritissimo con The narrow road to the deep north, lo statunitense Jim Crace con Harevst, il marocchino Mahi Binebine  con Horses of God, tradotto,il francese, nato in Siberia, Andre' Makine con Brief loves that live better, ltradotto, a nigeriana Chimamanda Ngozi Adichie (che te pozza piu''n corpo) con Americanah, la statunitense-irlandese Alice McDermott con Someone e la statunitense Roxana Robison con PSparta. Se conoscete l'inglese scegliete e leggete altrimenti aspettate l'editoria italiana. In quell caso buona fortuna. O, come diciamo qui in Irlanda, good luck.

Dopo la sconfitta portoghese, Porto 3 Bayern Munich 1, l'intero staff medico della squadra tedesc si e' dimesso. Era in carica dal 1977. Tra i portoghesi la punta di diamante, con due reti, e' stato Ricardo Quaresma.Acquistato a peso d'ora dall'Inter di Massimo Moratti e svenduto come scarsissimo a fine campionato.

James Pallotta ha tuonato, e insultato presantemente, la frangia nenazista degli Ultras che  da anni tiene in ostaggio, con l'aiuto di giornali e radio e tv locali, la  Curva Sud, la Roma, le altre squadre italiane e l'intero calcio italiano e nessun presidente ha detto una parola in suo sostegno. In compenso la federazione, gestita dal presidente razzista Tavecchio e da Lotito Claudio, ha dato altro 4 punti di penalizzazione al Parma. Al disgust e allo schifo non c'e' mai limite.

Matteo Renzi e tutta la compagnia brutta - formidabile Alessandro Gassman che a Ballaro' ha detto con grande cortesia ed educazione a Giorgia Meloni di Fratelli d'Italia "no, perche' se lo deve sempre ricordare, noi ve pagamo, noi vi paghianmo in quanto politici che dovrebbero rapprensentarci" - lo sanno che tra qualche giorno l'Italia con l'esposizione Milanese fara' una figura pessima a livello interplanetario? E speriamo che non crolli niente. Italia, basta nefandi parolai. Please.

Il racconto dei racconti, ch esi annucnia assai affascinante e presto sara' a Cannes con i film di Moretti e Sorrentino, e' diretto da Matteo Garrone e non da quell'incredibile essere uscito ieri da questa macchina infernale. Me ne scuco con i pochi lettori. Pochi ma siete buoni, eh?

Ricordate, sar' una risate che li seppellira'

Thursday 16 April 2015

Numeri

Numeri

Luis Suarez, che e' costato quasi quanto i "maggici acquisti" romanisti, ieri sera ha annullato e nnichilito il Paris Saint Germain con due reti fantastiche, poi quella solita di Neymar. Cinquanta milioni di euro buttati per acquistare il difensore brasiliano del Chelsea David Luiz, 10 reti subite in due partite ai recenti mondiali brasiliani. Brendan Rodgers al Liverpool Suarez l'azzannatore, per cortesia taccia Chiellini, lo ha sostituito con Mario Balotelli, straordinario fenomeno. Su Twitter. Non so se Guardiola, ieri privo di Robben, Ribery e Schweinsteinger, riuscira' a ribaltare il risultato. So solo che Thiago Alcantara, l'ex giocatore del Barcellona che ha firmato il momentaneo 2 a 1, ha segnato, quest'anno, la 170esima rete del Bayern Munich. Ma a Roma-Trigoria e a Boston le partite internazionali le vedono, le sentono raccontate dalle innumerevoli "radio romaniste" o si accontentano di "er pupone" e De Rossi?

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Finalmente

Finalmente

Tre pellicole italiane a Cannes. Il cinema italiano e' morto e sepolto ma gli "autori" sopravvivono. Virzi',  che fa interrogare e non fa parte del circo mediatico, sicuramente no ma Giovanni "Nanni" Moretti, con Mia madre, il premio Oscar Paolo Sorrentino con Youth-La giovinezza e Matteo Garrmone con Il racconto dei racconti/Tale of the tales ceratemente si. Moretti avra' fatto un film su dolore "che fa rima con amore", Sorrentino, non contento di Sean Penn e Alison Hewson, figliadi Paul "Bono" Hewson degli U2, ha puntato su due leoni come Michael Caine e Harvey Keitel, e la statuaria nudita' della rumena Madelina Ghinea, per affascinare Hollywood e bissare il succeso di The greta beauty/La grande bellezza. Non successo ai botteghini, attenzione, ma almeno ha placato le ire furbonde suscitate da This must be the place. Garrone, il pi' furbo e il pi' versatile, dopo lo strepitso L'imbalsamatore, il troppo esaltato Gomorra, il troppo pco esaltato Realiy stavolta e' amndata sul sicuro. Il mondo e' impazzito per Game of thrones/Il trono di spade? E allora facciamolo sognare. Con Selma Hayek e questo racconto mitologico. Fantasy d'autore. Che, penso, fara' tremare I polsi a piu' di uno. Ecco il cinema italiano di oggi. Autori, che incassano ma non tanto, e altro, poco altro. Che dovrebbe far ridere. Ma gli artigiani di una volta che hanno costruito il grande Cinema Italiano? I Mattoli, i Materazzo, i Genina, i Fabrizi, Castellani, i Germi, I Corbucci, i Lenzi, i Bava, i Fulci e decina&decine d'altri? Dai quali, ad esempio, impararono avidamente Vittorio De Sica, Michelangelo Antonioni e Federico Fellini. Che cinema. La Decima Musa. Anche i film di cappa&spada erano formidavili. Ora? Chiappe&strisce. Nel senso di cocaina.

 A Pep Guardiola la copertina di The red bulletin, il supplement sportive dell'irish Times, ha decisamente portato sfortuna. In Champion's League Porto 3 Bayern Munich 1. Il che fa fare alcune riflessioni. Due reti, la seconda pregevole, del Porto le ha firmate Quaresma, acquisto "fallimentare" dell'Inter. La terza Jackson Martinez, 33 partite e 26 reti. Sicuramente Sabatini si era distratto e ha preso Doumbia e Ibarbo. Intanto c'e' Totti, no? Che problema c'e'? Che torna, curva Sud chiusa per razzismo, contro l'Atalanta dell'ex tecnico laziale Reja e di German "el tanke" Denis. Bravo il president Pallotta che si e' scagliati contro questi pseudo tifosi che, ha detto, "gettano merda sullasquadra". Bravo. ma che c'entrano il nuovo stadio e la riconferma del duo Garcia-Sabatini? Andre' Ayeuw e' un buon giocatore, a questa "maggica Roma" serve altro. Commenti estremanete positive anche sul Corriere dello Sport. O cui ho cercato di spedire una mail dettagliata sui fatti&misfatti "maggici" ma no, no, no, "you write too fast". "scrivi troppo veloce". O scrivo la verita'? Che come diceva la grande Caterina - Caselli da Sassuolo e non la zarina di tutte le Russie - "la verita' ti fa male lo so".

L'Italia? Il mondo? Come sono ridotti? Gustatevi i 4 minuti quotidiani di Roberto D'Agostino sul suo sito Dagospia. Drammaticamente, terribilmente esilaranti. E tragicamente veri. Lasciate perdere  tutte le altre innnumerevoli  puttanate tecnologiche che affollano e riempiono le vostre vite vendute, e non comprate, datemi retta. Anzi no, e' un'ordine.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Wednesday 15 April 2015

Che persone

Che persone

Gunther Grass, 87 anni, e Percy Sledge, 73, scrittore Tedesco e cantante statunitense, ci hanno lasciato. No. Restano i loro libri, soprattutto Il tamburo di latta portato sullo schermo da Volker Scholdroff, e le loro canzoni, When a man loves a woman che canto' anche quando celebro', da pastore quale era, le nozze di Steven Van Zandt con l sua Maureen Santoro. Grass, che era stato soldato nazista a 14 anni, passo' tutta la sua vita a raccontare al popolo tedesco le sue colpe, e con enorme successo e scandalo, mentre Sledge non ripete' mai piu' il successo di quello straordinario brano. Non importa, ripeto. I loro libri e le loro canzoni parleranno sempre per loro. Avvicinando alla lettura di Grass, se e' questo che farete, vi consiglierei due sue contemporanei, purtroppo gia' deceduti: il tedesco Heinrich Boll e l'elvetico Friedrich Durrermatt. Poi mi saprete dire.

Lijaic, costato 11 milioni di euro, 8 reti, Florenzi, costati un milione 250mila euro, 3 reti, Gervinho, 8 milioni e 2 reti, Iturbe, 22 milioni e una rete, Doumbia, 4 milioni e 500 mila euro e zro reti, Ibarbo, 2 milioni e mezzo e zero reti, Totti non ai sa e 5 reti: in tutto 59 milioni e mezzo di euro, senza ontare Totti, per 19 reti. La "maggica Roma". Che, aveva detto il presidente James Pallotta, sarebbe stata in Champion's League almeno 20 anni. Presidente, "re degli hedge funds", monarca che non vuole mollare e adesso vuole andare avanti con il progetto del nuovo stadio. Perbacco&poffarbacco. Tra poco inizieranno le opera di carotaggio, cioe' controllare minuziosamente la stabilita' del terreno sceltto per costruire l'impianto "piu' bello del Colosseo". Chissa' se troveranno qualcuno dei 12mila pali di cement armati di 20 metri che vennero piantati ne; terreno sabbioso e soggetto ad annuali inondazioni, chissa'.

Da ieri sera e' stato ufficializzato, la Juventtus viene aiutata non solo nel campionato italiano, da decenni, ma anche in Europa, in Champion's League. E, scusate, per rendere sempre piu' arduo il cammino dell'Atletico Madrid nella competizione continentale nonsi potevano ufficializzare cecchini del Real Madrid? Magari si evitavano le selvagge gomitate a Mandzuczkyz, o come si scrive. Forza Atletico Madrid.

Madonna, sempre piu' scosciata e svestita, bacia in scena un raper che non grdisce affatto e sputa subito dopo. Rihanna nega di aver fatto uso di cocaina e dichiara che si stava, nel dietro le quinte del festival statunitense di Coachella, arrrotolando solo una sigaretta di hashisc. Padre George gioca gagliardo a tennis, dichiara di essere tifoso del Bayern Munich e annuncia che l'ex pontEfice Ratzinger, quasi novantenne, si sta preparando all'idea della morte. Il pastore tedesco come lo chiamo' Il Manifesto quando venne eletto papa, Notizie dure e convolgenti. Che fanno pensare. riflettere, Che lasciano sgomenti. Al festival di Coachella era presente anche Paris Hilton. Di professione Paris Hilton.

llgrande Giuavin mi ha spiegato a cosa servono Twitter e tutte queste altre infinite diavolerie. A niente. Saggezza piemontese.`

Quest'anno la manifestazione One city One book ha scelto The Barrytown trilogy di Roddy Doyle. Da uno dei tre libri che compongono la trilogia, gli altri sono The snapper e The van, venne tratto il film musicale, fu un grande successo, di Alan Parker The Commitments. Per ricordare l'evento si e' dato vita a "Barrytown meets Music Town". Sul palco di Vicar Street si sono ascoltati e visti l'attore Colm Meaney, lo scrittore Roddy Doyle, i cantanti Imelda May, Glen Hansard, premio Oscar per la canzone Once tratta dal'omonimo film, e molti altri. Gran serata, grande musica, grande letteratura. Unici assenti, ingiustificati o semplicemente non invitati, i ublinesi sir Bob Geldof, salvatore dell'Africa affamata e assetata, e gli U2, che insieme hanno messo la citta' di Dublino sulla mappa del mondo. Che immensa, profonda, terribile  tristezza. Bono avra' anche orgogliosamente dichiarato in tv che e' un'uono d'affari, ma al pudore c'e' un limite. Meno male che i biglietti per il prossimo tour mondiale, che segue l'uscita del bello ma piu' che falilimentare Songs of innocence, li hanno gia' venduti.

Ricordate, sara' una risata he li seppellira',   

   

Sunday 12 April 2015

Trionfo italiano

Trionfo italiano

Il film su Giacomo Leopardi, protagonista Elio Germano, ha trionfato al festival del cinema mediterraneo di Tetouan in Marocco. Sono felicissimo per Germano  e per Martone, il suo Morte di un matematico napoletano resta una dei piu' bei film di sempre, ma credo, fortissimamente credo, che il suddetto festival venga poco prima dela sagra del cinema veltroniana di Roma. che Antonio Monda, fine intellettuale con fu zio potentissimo politico democristiano, certo riportera' agli antichi splendori. Antichi?


Che tristezza, lasciatemelo dire, vedere Sofia Scicolone, in arte Loren, ridotto a un mascherone dal botulino. E dichiarare che anche lei venne violentata dal padre. Dichiarazione fatta da ottuagenaria. Che grande, immense pena. La Sophia Loren di La ciociara, premio Oscar meritatissimo, e Ieri, oggi e domani, per dire solo due dei suoi innumerevoli film.Meno male che l'inventore dell'orribile tecnica del botulino, le iniezioni di botox per ringiovanire, si e' suicidato perche' allla tv Usa lo prendevano continuamente, perennemente e solennemente in giro.


Brutte notizie per chi ama il blues: B.B. King, 89 anni, il"re del blues", e' stato ricoverato d'urgenza all'ospedale, a Los Angeles, per "seri problemi cardiac", cosi' hano dichiarato il suo agente e l'ufficio stampa dell'ospedale. Incrociamo le dita e speriamo che "The thrill isn't gone".

Renato Fiacchini, in arte Zero, Francesco Renga, Elisa e Loredana Berte' cosa hanno, anzi avevano, in commune? Il disprezzo e l'odio, argomentati e documentati, dei talent- shows. parole di fuoco contro di loro. Maria Fe Filippi deve aver buttato parecchia acqua su quell fuoco, adesos sono tutti giudici. Come Roberto "Gomorra" Saviano ovvero la Coerenza. Prima ha pubblicato con Mondadori, cioe' Berlusconi, ed ora compare in tv su Canale 5, cioe' Berlusconi. Combattera' meglio la sua eterna battaglia contro Berlusconi, no?

Domani prte la quinta stagioen di Game of thrones/Il trono di spade e I fns sono in fibrillazione perche' sono state piratate le prime 4 puntate. Perche' tanta ansia? Io sono un superfan, appartengo alla casa degli Stark, non le vedo e me le gustero' su Sky Atlantic o, tra qualche mese, tutte insieme in cofanetto.

La prima partita del prossimo campionata si giochera' in giro per il mondo. Una partita, uno stadio, una citta'. Idea formidabile rivoluzionaria, Tavecchio e Lotito. O dovrei dire Lotito e Tavecchio? Intanto, per non farsi mancare "emozioni", il parma ha fatto l'impresa, clamorosa: ha battuto la Juventus. E poi dicono che il calico italiano e' finite.

 Ricordate, sara' una irsata che li se[ppellira'.

Saturday 11 April 2015

Meno

Meno male

Belen Rodriguez e il marito Stefano hanno fatto pace e dopo una salutare vacanza, ogni tanto ci vuole dopo tanto lavoro, con il piccolo, incolpevole Santiago - che, ricordate, deve aspettarsi una sorellina, cosi' la promesso la Vergine della Pampa - e' andata ad abitare in una nuova casa a Milano. No, non una "due camera e cucina". I'm sorry.

Laura Boldrini, la fiera presidente del Consiglio, non solo stravede per il suo gatto ma per il suo ufficio stampa. Composto da 32 persone. E in 32 hanno scritto che Pietro Ingrano, ripeto, Pietro Ingrano e non il centenario Pietro Ingrao da Lenola, e' stato presidente della Camera. Anna Masera, che dirige l'ufficio, guadagna piu' di 6mila euro al mese.

Woman in gold, altro colpo magistrale nell'arco di dame Helen Mirren qui con accanto Ryan Reynolds, e' la storia affascinente e drammatica di come una donna, Maria Altmann, ha pervicamente cercato e ottenuto la riconsegna del famoso quadro di Gustav Klimt, che e' esposto al musseo Belvedere di Vienna, e merita da solo il viaggio, che Klimt dipinse avendo come modella una delle biu' belle, eleganti e ricche donne della Vienna, Adele Bloch Bauer. Il quadro venne depredato dalle truppe naziste quando invasero l'Austria nel 1938, il famoso Anschluss, dopodiche' si dedicarono alla deportazione e sterminio della popolazione ebrea austraiaca, e i Bloch Bauer  erano tra questi. La Mirren e' splendida, come e piu' di sempre, nei panni di questa formidabile, incrollabile, volitva ottantenne e tutto il film e' permeate da una forza incredibile. Il messaggio e' chiaro,se si ha ragione bisogna non mollare mai. Non mollare mai.

Domani la "maggica Roma" va a Torino a giocare contro il Torino. Che, ahime', vinvcera'. Perche Ventura, Genovese ed ex giocatore della Sampdoria, e' un signor tecnico. Rudy Garcia un gradasso fonfiato a dismisura da una stampa perniciosa e un'inesistente presidenza perennemente blaterante. Nel Torino, liberatosi dei sopravalutatissimi Cerci e Immobile, gioca Fabio Quagliarella, "un morto" per la passata presidenza Sensi, "un giocatore non da Roma". Che ha gia' segnato 9 reti, Iturbe, il "nuovo Mararadona" per il suo agente, una. Pagato 30 milioni di euro. Doumbia 18. E Ibarbo 2. Pallotta parla di voler creare, fare una sorte di NBA per il calcio italiano. Ma, lui che e' "il re degli hedge funds", uno o due bilioni di dollari, o euro, da investire in giocatori giocatori., non giocatori-truffa, no?  E' "un morto de fama", come dice sempre il mio amico Roberto "Dagospia" D'Agostino? Si

 Scusi signor Siffredi, perche' si e' dovuto calare le mutande,  e cosi' mostrare il suo famoso pene che tanto bene fa mangiare lei, suo moglie e i suoi due figli, per sostenere una causa umanitaria?

Francesco Totti, "er capitano", e' diventato testimonial del gioco del Lotto. Il filmato lo avra' girato quando era infortunato?

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Friday 10 April 2015

While we're young

While we're young

Bel film di Noah Baumbach, protagonisti Naomi Watts, Ben Stiller, Charles Grodin, Amanda Seyfried e Adam Driver. While we're young. Baumbach, 45enne newyorchese, e' il nuovo Woody Allen ma e' assai, assai, assai piu' profonndo. Questa pellicola tratta, la facco brevissina, del divario generazionale profondo, della fine della societa' come la conosciamo e viviamo finora, ma non riesce a non far ridere. Non a crepapelle ma piu' che sorridere costantemente certo si. Baumbach si fece apprezzare molto lo scorso anno con Frances Ha, interpretato dalla sua compagna Greta Gerwig che lo aveva scritto con lui, ma stavolta si e' superato perche', come dicevano gli antichi abitanti della mia citta' natale Roma, "castigat ridendo mores". Guardatevi, se vi piaceranno questo film e Francis Ha, girato in bianco e nero, anche The squid and the whale. E appagatevi della casa di di Jamie/Driver e Derby/Seyfried. Che merita tutto il film. Una cosa sento di poterla onestamente dire, Woody Allen nei suoi primi film non era cosi divertente e devastante. E terribilmente vero.

Tre giorni fa Agostino Di Nartolomei, centrocampista della A.S. Roma presieduta da Adino Viola e vincitrice del secondo, storico  scudetto, avrebbe compiuto 60 anni. Purtroppo si suicido'. Ma resta sempre Il Capitano. Il mio, il nostro Capitano. "Er Capitano" e' un'altro.

Non bastavano il marito Franco e la figlia Rosella, ora anche Maria Sensi si mette in mostra per la sua incredibile pochezza e volgarita'. Parlando a proposito dell'ignobile striscione contro la madre di Ciro, il tifoso napoletano ucciso da un criminale neofascista e "romanista", esposto dai "tifosi" della Curva Sud ha detto che "se le e' andata cercare". Chi e che cosa? La morte? La morte di un figlio? Maria Sensi, come il marito e la figlia prima di lei, dovrebbe vergognarsi di dirsi romanista.

Mi vogliono mettere su Twitter ma..."nun so' bono, che devo da fa?". Aiutatemi

Ricordate, sara' una risata che li sepplellira'

Wednesday 8 April 2015

Unmonarca volgare

Un monarca volgare

James Pallotta, "re degli hedge funds" nonche' monarca della "maggica Roma" che andra' a rifondare per la quarta volta da quando ha comprato il rottame da Rosella Sensi, ha detto che i "maggici tifosi" sono delle teste di cazzo, letterale, e anche di piu'. Per via dell'ignobile striscione contro la madre di Ciro, il tifoso napoletano ucciso a revolverate da un tifoso neonazista della sua "maggica Roma", e per i continui cori nazifascisti  e razzisti. Forse si sta accorgendo ora che Rosella Sensi e Paolo Fiorentino, "il numero due di Unicredit", gli hanno venduto la Fontana di Trevi. E che parlare del nuovo stadio, "piu' bello del Colosseo", con Ignazio Marino e' come parlare al vento visto che il professor sindaco non esiste.

Finalmente l'autore della famoso foto di Frank Zappa scattata nel 1967 in un bagno di un albergo londinese, Robert Davidson, verra' pagato per quell'immigine, forse una delle piu' celebri di rock'n'roll e degli anni della cosiddettta "controcultura". Presi, nel 1970, i negativi degli scatti dall'allora agente di Zappa Hwerb Cohen, Davidson si e' visto il suo scatto riprodotto e venduto ovunque. E senza prendere un dollaro di diritti. Ora la Rockaway Records, che ha acquisito i diritti della foto di Davidson dagli eredi Cohen, ha deciso, sentito le ragioni del fotografo, di ridargli i negativi al simbolico prezzo di 99 dollari, 90 euro. Davidson si e' detto ultracontento ed ha aggiunto che il 20% del ricavato di quel che guadagnera', ed ha guadagnato, andra' alla vedova Zappa, Gail, e ai quattro figli - Dweezil, Moon Unit, Diva e Ahmet - del musicista morto di cancro alla prostata nel 1993. Se lo merita lui, la vedova Zappa e i figli di Zappa. Un gigante da esplorare attentamente e meticolosamente. Scegliete a piacere tra uno dei 60 strepitosi album che pubblico', prima con i Mothers of Invention e poi come solista assemblando sempre gruppi di musicisti fantastici, in vita e poi mi saprete dire.

George R.R. Martin, l'autore di Gameof thrones/Il trono di spade, e' preoccupato, e noi con lui. Non ha ancora finito l'epica saga, che finora ha venduto oltre 50 milioni di copie nel mondo e che e' arrivata a sette grossi volumi che i produttori Banioff e Weiss parlano gia' delle prossime serie, il 13 aprile iniziera' la quinta e a giugno partiranno le riprese della sesta serie.  Game of thrones/Il trono di spade dovrebbe concludersi nel 2017, data per la quale Martin ha gia' detto che non avra' completato la saga. Il che fa pensare che Banioff e Weiss dovranno industriarsi, Finora i pochi cambiaamenti apportati non sono stati quasi percepiti, e certo hanno aiutato la serie. I fans hanno
gradito quindi si spera per il meglio. Parola di un fedelissimo della famiglia Stark.

E' morto a 70 anni John Renbourn, con Bert Jansch sopraffino chitarrista dei Pentangle, con i Lidesferne la "punta di diamante" del revival musicale folkloristico-medioevalista. Qui spruzzato di grande jazz. Uno strumentista indimenticabile. Come il suo tocco. Una vita artistica impeccabile. Un'Artista. Che segno' gli anni giovanili di molti. Una cortesia: sentitevi uno dei dischi dei Pentangle e, come per Zappa, mi saprete dire. Io non sono un critico musicale, per carita', ma la musica l'ho sentita sul serio.

Vista ieri sera Fiorentina-Juventus, finita 0 a 3, colui che ha riportato "la chiesa al centro del villaggio" aveva seriamente intenzione di riprendere la Juventus e vincere lo scudetto? Adesso hanno quattordici punti di vantaggio, alla fine del campionato quanti saranno? Illusione, dolce chimera sei tu...Il prossimo anno pranzo di Pasqua, con o senza Francesca, al McDonald's degli Champs Elisees, a Parigi. Evvai Rudy, sei tutti loro...
 
Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

Tuesday 7 April 2015

Il pranzo del guerriero

Il pranzo del guerriero

Pranzo pasquale in tono minore per l'uomo che ha riportato "la chiesa al centro del villaggio", il franco-spagnolo Rudy Garcia. Cona la sua bella Francesca ha pranzato fuori porta. In un McDonald's nei pressi di Pomezia. Uomo duro e puro. Non come Pjianic che, offeso per come lo trattano I tifosi, a giugno vuole andar via. Cosi' la "maggica Roma" del monarca James Pallotta verra' rifondata per l'ennesimo volta. Piu' bella e piu' forte che pria. E con Francesco Totti, 39 anni, in mezzo al campo. Con Daniele De Rossi. Che negli Stati Uniti d'America con Zeman ha stretto anche le mani di Topolino, Minnie, Paperino e Pluto. La Disney, uno dei tanti sponsors miliardari dell'A. S. Roma. Rifondazione romanista, dunque. Se Chhecco "er capitano" vorra'. Perche', come scrive ormai da 22 anni in estate sul Corriere Dello Sport, "alla Roma servono campioni, grandi campioni, per fare finalmente il salto di qualita'". Scusate, ma lui e De Rossi non sono campioni campioni che piu' campioni non si puo'?

Vergognoso lo striscione contro la madre del tifoso napoletano Ciro ucciso con sei revolverate in petto da un noto "tifoso della maggica Roma". Doppiamente vergognoso il comunicato dei James Pallotta in cui ha chiesto "rispetto per la Roma". Deve ricordarsi che il suo Paese, gli Stati Uniti d'America, fece lo Seconda Guerra Mondiale per liberare il mondo intero dai miasmi fascisti e nazisti. Quelli stessi che sono ben radicati da decenni nelle menti dei "suoi" tifosi. Della penalizzazione di 5 punti ventilate dalla Figc - sarebbe una disgrazia epocale per questi pezzenti pitocchi d'oltreOceano che presenteranno il progetto per il nuovo, faraonico. piu' innumervoli annessi e connessi, stadio "piu' bello del Colosseo" a giugno - non se ne parla neanche piu'. Invece si parla del dopo Garcia. Walter Mazzarri, che doveva venire al posto di Luciano Spalletti, in coppia con l'ex centravanti romanista Marco Branca, colui che, quasi a costo zero, ha costruito l'Inter che ha vinto scudetti su scudetti, coppe Italia e l'agognata Coppa dei Campioni. Cambiera' qualcosa? Speriamo ma dubitiamo.

Un uomo tranquillo diventera', quasi sicuramente, un musical. Il celebre film di John Ford, girato a Cong in Connamara nel 1952 protagonist Maureen O'Hara, John Wayne e Victor McLaglen, sta per esser messi in musica da Lisa Collins, nata a Cong, professione avvocato, La 34enne ha dichiarato al Sunday Time che l'idea le e' stata data dai genitori. Gerry e Margaret Collins, e da una visita di Marisa Wayne, una delle figlie del'attore, nel museo dedicato al film che e' gestito, da 20 anni, nel ridente villaggio di Cong dai genitori della Collins. "Killarney ha i suoi laghi, Donegal le sue montagne, Westport ha Croagh Patrick e Cong "Un uomo tranquillo" ha detto la Collins. E ha perfettamente ragione. Perche' il film, che vinse
premi Oscar, e' una delle pellicole piu' popolari di sempre. Nel frattempo va avanti la petizione voluta da Patrick McCormick, che vive a Toronto ma e' nativo dell'Irlanda del Nord, per risistemare, e portare all'antico splendore dei tempi in cui venne girata la pelicola di Ford, il cottage White 0'Morn. Gia' 8500 firme sono state raccolte e sicuramente la risistemazione andra' avanti. Cosi' come l'attesissimo musical. Un uono tranquillo? Tranquilli, sara' un successo.

Stati Uniti d'America terra dell'orrore. In Italia si usavano le balie, spesso donne provenienti dalla Ciociaria, per allattari neonati le cui madri non avevano latte e io sono stati uno di quei bambini, adesso nella "terra della speranza e della liberta'" le donne che hanno latte lo vendono. Quattro dollari l'oncia. Molti hanno protestato. Giustamente. Quindi si puo' deporitare il surplus di latte materno in apposite banche. Americani, Se non esistessero bisognebbe inventarli.

Vincenzo Montella, Eusebio Di Francesco e ora Christian Panucci, rispettivamente allenatori di Fiorentina, speriamo stasera di nuovo vincitrice contro la Juventus in Coppa Italia, Sassuolo e Livorno. Piu' Fabrizio Stramaccioni, allenatore dei pluridecorati Giovanissimi dell'A.S.Roma e ora dell'Udinese cacciato dall'allora presidente Rosella Sensi: perche' non allenano o hanno allenato la Roma? Perche' e' stato cacciato Montella? E, da giocatori, Di Francesco e Panucci? Chiedere a Totti? A De Rossi? E ancora: Andrea Bertolacci, fgiovane e talentuoso giocatore della Roma in prestito al Genoa di Gasperini, a fine campionato tornera' a Roma, per giocare in giallorosso. o andra' a Milano? In questo caso dovete stare molto calmi e pazienti e tranquilli. L'"esperto di calcio sudamericano" Walter Sabatini ha detto, lui, che prima fara' il mercato e poi andra' via. Quindi qualche "pippa del Pampa", Sabatini e' specializzato in quele, sta ra' gia' scaldandosi i fragilissimi muscoli.

Continuo a essere bombardato su LinkedIn, Pininrest. Twitter e qualsivoglia diavoleria. Ora affidero' il pc a un vicino esperto, sia lui che l moglie lavorano per Google, e vediamo se la piantiamo con questa anos astoria. Avete la mia posta, il mio cellulare, perche' bombardami cosi'? Ho fatto una scelta, vi ho lasciato l'Italia, adesso state anche piu' larghi, se dovete mandare qualcosa astenetevi oppure usate la mia mail, o voi che l'avete.

Ieri la mia amica Stelllina ha compiuto i suoi primi 50 splendidi anni. Auguri a te, se volete farglieli anche voi sta all'edicola di via Celimontana, e saluti a mamma cara, Walterino, Luca e Matteo.

Nuovo indirizzo mail e oltre 600 mail da cancellare. Per oggi ne ho cancellate 200. Fate il tifo per me.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

  

Saturday 4 April 2015

Leggere il Wall Street Journal

Leggere il Wall Street Journal

Conoscete la lingua inglese? No? Peccato. Altrimenti avreste potuto leggere dettagliatamente l'articolo del Wall Street Journal, non uno degli innumerevoli editoriali di uno dei deleteri, nefandi GGI, in cui si esamina la situazione di Grecia, Italia ed Europa. E in cui si dice che la grave crisi economica greca e' solo lo specchietto per la allodole, uno scherzo in confronto alla sitazione italiana. Che preocupa assai piu' quella crisi di Atene.  Non lo dico io, lo dicono e spiegano, ahime' con dovizia di terrrificanti dettagli, fior di economissti e giornalisti economici. Ambasciator non porta pena ma pene.

Il piccolo Carpi ha distrutto, tre a zero, il Bologna di proprieta' del finanziare italoamericano Joe Tacopina, grandissimo amico del monarca bostoniano, James Pallotta, presidente della "maggica Roma". Voleva comprare il Bari, e fu cacciato da una rivolta di piazza, aveva tentato gia' di acquistare la gloriosa squadra felsinea, ed era stato cacciato. E' tornato all'assalto, il Bologna era allo sbando e invece di fargli fare la tragica fine del Parma, e di tante altre squadre italiane, si e' preferito venderglielo, ed adesso e' presidente. Con un turbinio di vuote chiaccchiere e foboanti proponimenti. Proprio come quelle del grande amico Pallotta. Anche lui, come quest'ultimo, prometteva monti e mari e invece sono montagnole di detriti e luride pozzanghere. Che tristezza vedere l'inglorioso, e doloroso, crepuscolo di una grande nazione che fu. Che tristezza pensare alla fine dell'A.C. Parma

Questo blog lo avevo scritto ieri, e molto di piu' ancora poi la tecnologia, come spesso accade, mi ha messo al tappeto quindi eccolo a voi oggi. Non me ne vogliate. Auguri per Pasqua e Pasquetta a tutti.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

Vittoria

Vittoria

La si aspettava da novembre ma finalmente e' arrivata. Vitoria. La vittoria contro il Napoli di Rafael Benitez, allenatore spagnolo che, credo, abbandonera' il calcio italiano. Uno a zero con rete di Pjianic. Che ha concluso, 4 rete in campionato per lui, passaggi di Iturbe e Florenzi. Pallotta sappia pero', elo sappiano anche I tifosi della "maggica Roma", che con quell maeriale inumano in maglia giallorossa non si andra' mai da nessuna parte quindi il monarca bosstoniano la smetta di sparare bufale puzzolenti. La fantasia sbrigliata e' bella, la realta' assolutamente no.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

Thursday 2 April 2015

Wild tales/Racconti selvaggi

Wild tales/Racconti selvaggi

Purtroppo c'e' una dei sei episodi di Wild tales, dell'argentino Damian Szifron, che azzoppa terribilmente il progetto ma il film a episodi prodotto da Pedro Almodovar, scritto, montato e diretto da Szifron, e' un capolavoro di black humour. Purtroppo la recente cronaca lo ha reso terribile. Ma vale assolutamente vederlo. Non e' che non si leggeno mai piu' Ambrose Bierce oppure O.Henry perche' scrivevano mirabili racconti di black humour. La vita va Avanti. Duramente ma va Avanti. Tra gli interpreti del film Ricardo Darin, soprannominato "il Marcello Mastroianni argentine". Grande attore. Anche in questa parte esilarante, piccola, semplice. Un film che non tradisce le aspettative.

Joni Mitchell e' ricoverata in ospedale in Canada, dove e' nata ed e' tornata a vivere da quando le venne diagnosticato un cancro, estirpato, alle corde vocali. Settanta anni portati splendidamente, recentemente ha curato la rimasterizzazione dei suoi superbi lavori. Speriamo che se la cavi magnificamente. Perche', come Lenoard Cohen e Robbie Robertson, e' la dimostrazione che il miglior rock, la Poesia, non sono appannagggio di Inghilerra e Stati Uniti d'America.

Domani comincia la volata al secondo posto, cioe' direttamente in Champion's League. Cioe', in soldoni, 40 milioni di euro. In gara Roma, Lazio, Napoli, Sampdoria e Fiorentina. Vinca il migliore.

Per essere u candidato ala presidenza della regione Liguria il giornalista, cosi' dicono, Giovanni Toti, candidato per la Lega Nord e Forzza Italia, su Agora' di Raitre ha debuttato con "Novi Ligure e' in Liguria". Novi Ligure e' in Piemonte.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

Wednesday 1 April 2015

Due giganti. Di mani e piedi

Due giganti. Di mani e piedi

Auguri di buon compleanno a due signori schivi che hanno illuminato la mia vita. E qualle di moltissimi altri. Eric Clapton, detto Slowhand/Manolenta, compie 70 anni. E Roberto Pruzzo, detto "o rey di Crocefieschi", mitico centravanti della Roma del secondo scudettto, la Roma del president Adino Viola, nato ad Aulla in provincial di La Spezia e non aBoston, e dell'allenaatore Nils Liedholm. Due uomini che hanno fatto aprlare mni ed estremita', che con le parole non hanno maia avuto molta dimestichezza, soprattuttoil ligure Pruzzo, ma che hanno lasciatopagine memorabilia ed irripetibili nella memoria di chi ama il rock e il blues. E la Roma. Di Clapton sentitelo dall'inzio, da uando suonava, sedicenne, con i Roosters. E John Mayall. E i New Yardbyds. E i Cream, i Cream, i Cream. La splendida carriera solista. Del secondo gustatevi le reti, tante e tantissime. Anche quella che, l'ultimo campionato lo gioco' a Firenze nella Fiorentina, diede alla squadra viola la vittoria nella finale della Coppa Italia. Contro la sua amata Roma. Che lo aveva cacciato ritenedolo finito,

Gervinho out quindi la "maggica Roma" contro il Napoli punta tutto su Iturbe e Ibarbo. Napoli, citta' esquadra, terrorizzate. Peggio dell'eruzione del Vesuvio. Tranquilli, pero', che si pensa al future, il monarca di Boston non mangia popcorn, vuole dare il meglio al "nostro Ferguson", Rudy Garcia. Cioe' un'altro giocatore del Lione, suo fedelissimo anche questo come Gervinho, soprannominato "'N'do' cojo nuncecojo" e il desaparecido  Michel Bastos. Per la partita del Napoli pronto anche Doumbia quindi il "gordo", il grasso, Benitez stia bene attento. La "maggica Roma"  non perdona, fa solo penosamente ridere.

Cassano alle Maldive, con la moglie Carolina, ha fatto sapere, gustando una bibita tropicale sotto le palme, che gli manca molto il calcio. Lui non manca ai giocatori e tifosi del fallito, e gia' retrocesso, Parma. E non manca, non e' mai mancato, ai tifosi del football. "Cassanate" le chiamavano, e chiamano, le sue incadescenze i GGI e GGSI. Io, e qualcun altro, avrei chiamato con urgenza la polizia e i medici. I neurologi e i tossicologi.

Meno male. Belen Rodriguez e suo marito Stefano hanno fatto la pace e si sono concessi una vacanza. Maritata dopo tanto lavoro no. Vacanza immortalata, come la momentanea "crii matrimoniale" dal settimanale berlusconiano Chi diretto dal "direttor dei direttori" Sugnorini Alfonso, costante presenza tv. Ma i redazione chi ci sta vi chiederete? Boh. Comuque pace fatta e chiappe al vento, come sempre. Mentre Alessia Marcuzzi si riprende dale titaniche fatiche de L'Isola dei Famosi. intravisto anche il laboriosisismo pene di Siffredi Rocco, in quel di Miami. Con Mauritus e Seychelles l'Italia in vacannza. Dopo le fatiche lavorative.

Adesso Wild thing, film argentino ad episodi. Con Ricardo Darin, soprannominato "il Marcelo Mastrianni argentino" e prodotto da Pedro Almodovar.Una garanzia. All'I.F.I. Se ne dice un gran bene,

Grazie alla mia personale Antonella/Amelie per le foto che mi ha inviato. E bentornata Vistarini. Figuriamoci se un raffreddore, anche fortissimo, la metteva fuori gioco. Una pausa di due setttimane, questo si. Giusto per vendere ancora di piu' il suo delizioso, divertente, inrigante Se ho paura prendimi per mano. E se non lo avete letto correte a comprarlo alytrimenti, come diceva Amedeo Nazzari col suo bell'accento sardo, "chi non beve con me peste lo colga".

Ricordate, sara' una risata che liseppellira'.