Giovedi' a Vancouver

Giovedi' a Vancouver

Pronti ai posti, via. Giovedi'. Giovedi', lo ha ricordato con un grande articolo l'Irish Times di sabato, parte da Vancouver in Canada il nuovo tour degli U2. Un tour al chiuso, dopo decenni di stadi, che arrivera; a Torino i primi giorni di settembre. A Torino, non la Roma, "la capitale del rock'nd;roll del mondo", come ebbe a dire il sindaco di Roma Ignazio Marino quando l'anno scorso annuncio' il concerto al Circo Massimo delle Salme Zaampettanti, pardon, i Rolling Stones. Penne avvelenate affilate hanno aspettato decenni per infilzare il quartetto nato a Dublino nel 1976, nella cucina della casa del batterisa Larry Mullen jr. Fiato ai tromboni, critici. Le avvisaglie per il disastro epocale ci sono tutte. Ma dopo 40 anni di carriera stellare e 150 milioni di ischi venduti. Ma adesso i dischi non li vendono piu', pero', insorgeranno i critici ad oltranza. E ti credo. Adesso si massacrano per comprare i capolavori di Rihanna, Miley Cyrus, Lady Gaga, con la g, Britney Spears, Rita Ora, Niki Minaj. Prima, col 360 degrees tor, hanno suonato davanti a 7 milioni e200mila persone incassando 653 milioni di euro, il tour di maggior successo dell'intera storia del rock, ogni sera suonavano in stadi da 80/90mila posti, stavolta solo 70 concerti in 20 citta', due per citta', e in posti massino da 20mila persone di capienza, prima America del Nord e poi Europa. Tutto e' legato, ancora una volta, alla salute del 55enne, gli anni li ha compiuti la scorsa settimana Paul Hewson, il cantante soprannominato Bono. La caduta in bicicletta al Central Park di New York pochi mesi fa si e' rivelata molto, molto piu'grave del previsto. Che non possa piu' suonare la chitarra ci puo' stare, non e' Jimi Hendrix, ma che abbia varie placche di titanio in corpo proprio no. Mi dispiace molto annunciare ai critici ad oltranza che il 98% dei biglietti disponibili per l'Innocence+Experience, ma loro preferiscono chimarlo INOCENCE+eXPERIENCE, e' gia' stato venduto. Sorry. Pezzi vecchi e nuovi, alcuni riarrangiati, cartata l'ipotesi che voleva i pezzi lenti concentrati in una sera e quelli veloci nell'altra. Impianto imponente ma mai come quello del tour precedenti. E smentite, per ora, le voci che li volevano finire il tour nella natia, almeno per Paul e Larry, Dublino, alla 3Arena, prima O2 Arena e prima ancora The Point Depot.. La mia modesta ipotesi, sono irlandese anch'op sapete? Tour trionfale, si spera, salute di Bono ritornaa in pieno e il prossimo anno Amerca del Nord e Europa negli stadi. Con chiusura a Dublino, se fara' fresco al chiuso oppure a Croke Park, il "sacro" stadio dellhurling, o Lansdowne Road prato consacrato a rugby e football. Paul, Dave, Adam e Larry forza. Fateje vede' chi sete.

Sullo stesso numero dell'Irish Times c'e' una conversazione telefonica di 10 minuti con Jane Fonda. A parte essere, ora e sempre, molto bella, la pasionaria Jane, al telefono da NewYork,  ha pubblicizzato la nuoba serie tv, girata per Netfix, Grace nd Frankie con Lily Tomlin. Martin Sheen e Sam Waterson, due mariti in crisi che si innamorano l'uno dell'altro. Serie fatta anche e soprattutto perche' da anni la figlia di Henry e la sorella di Peter si batte ad Hollywood per ruoli adatti a donne anziane. Lei ha 77 anni, ha vinto due Oscar, ama andare a pesca nel Montana - pesca sportiva, all'amo, prima pesca poi bacia la preda e la rituffa nell'acqua - col sul ex marito preferito, Ted Turner. 77  anni che sembravo 50. Che differenza con le salme imbotulite o con le natiche e i seni al vento della 58enne Madonna Luoise Veronica Ciccone. Grazie, miss Fonda.

Premio Ufa Fair Play per la cortesia ai giocatori della Societa' Sportiva Napoli. Perdevano 2  a zero contro il retrocesso, da mesi e non per colpa dei giocatori rimasti, e invitavano. anche insultando, i loro collegi parmensi a farli vincere per un posto in Uefa. Ma a Parma conoscono il significato della parola "dignita'". Giocatori napoletani? Pulcinella milionari.

"Il nostro Ferguson", Rudy Garcia, e' volato a Parigi dopo la ridicola resurrezione milanista ad opera della sua "maggica Roma" italoamericana. La bufera di chiacchiere tra Rosella Sensi e James Pallotta sembra essersi calmata. Sempre, ovviamente, "per il bene della Roma". Prima ed ora. Niente niente il buon Rudy sia andato a trovarsi un'altro lavoro? Tranquilli, c'e' sempre Totti. In panchina, in campo, in ogni dove. A proposito, Antonio Di Natale, definito sprezzantemente da Rosella Sensi "non da Roma", ieri ha segnato il suo 207esimo goal. E Luca Toni, cacciato a pedate dopo una stagione romanista, ha segnato anche domenica: vuoi vedere che tra tre settimane, alla fine del campionato cioe', avra' segnato 40 reti in due campionati? Segnalo altresi' un furto clamoroso con pochissima destrezza, e il solo Hernanes, ai danni della Lazio nei confronti dell'inter. Lasciata in 9 da un 'arbitraggio che definire di parte e' fare un grosso complimento. Perde la Lazio, pareggia il Napoli e la "maggica Roma" respira,. Fino a quando? Domenica arriva Di Natale e la settimana successiva la Lazio. Dormite in pace. Se potete.

Ricordate, sar' una risata che li seppellira'.