Tuesday 12 May 2015

Rosewater

Rosewater

Meglio noto per il suo programma satirico giornaliero Daily Show. il giornalista on Stewart al prio colpo ha fatto centro. E fa molto male alle belle coscienze. E' la storia del giornalista e filmaker iraniano Maziar Bahari, impersonato da Gael Garcia Bernal, per 118 giorni imprigionato in isolamento, e torturato, per aver docomentao gli scontri sanguinosi dopo le elezioni raniane del 2009. Un film di rara potenza dove uno straordinario Garcia Bernal si scontro con un ciclopico Kim Bodnja della famosa serie poliziesca svedese/danese The bridge, dove interpreta il poliziotto danese della coppia di investigatori. Non mi va e nom voglio dire di piu' ma erano anni che, senza le fanfare e le trombe della critica che si sprigioneranno per Cannes, non si vedeva un film cosi' terribilmente politico. E vero.

Vero. E non le bugie della coppia Obama-Clinton. Il primo, e ultimo, presidente afroamericano statunitense e la futura prima donna presidente degli Stati uniti d'America. Che sara', lo ha promesso, un campione per tutti. Intanto hanno dovuto in cassare una botta tremenda perche' il giornalista Seymour Hirsh, che da decenni svolge inchieste dai risultati fortissimi, haa svelato che ad uccidere Obama nel famoso raid non furono gli i soldati statunitensi. Si' chi tiro' il grilletto fu uno di loro, che ora si offre di sparare insieme a un'altra persona per la modica cifra di 50mila euro, ma per arrivare a Osama l'esercito Usa si servi' dell'esercito pakistano. America' facce Tarzan e nu ce fa ride. Vincete le battaglie nei film, schierate tutti i supereroi che volete poi pero' lasciateci vivere in pace.

La Roma resuscita il Milan morente sospeso tra Bee e Lee e cosa fanno Totti, Florenzi e tutta la squadra? Vanno agli Internazionali di tennis. E Totti dimostra che ci sa fare anche con la racchetta. Meno male. lLuca salvini della Lega Nord va a Casapound, rifugio di neonazisti, e vien accolto al grido di "un capitano. c'e' solo un capitano" copiato e riservato solo a Totti, eterno capitano. Ancora meno male. Roma citta' medaglia d'oro della Resistenza. E tutti zitti. Allineati e coperti. Sorge spontanea una domanda : ma i tifosi romanisti presenti agli Internazionali non potevano cogliere l'occasione e lapidarli tutti i "naggici giocatori"? E del coro a Salvini Er Capitano non ha proprio niente da dire. Lapidare e' politicamente scorretto? E chi se ne frega.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

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