Bella collezione

Bella collezione

Vivavoce e' l'ultima fatica di Francesco De Gregori ed e' un cd doppio, 28 brani, di cui lo scontroso romano potra' dirsi fiero come di tanti suoi dischi e cd precedenti. Ha riarrangiato e suonato tutti i pezzi, alcuni ne sono usciti esaltati al massimo, e ha mostrato che l'antica bravura, classe, eleganza e profondita'  non sono finite. De Gregori ha scritto alcune canzoni stupende. Stupende erano e stupende rimangono. Quali per me? Alice, canta anche Luciano Ligabue, La classe calcistica della classe '68, Niente da capire, Gambadilegno a Parigi, Generale, Vai in Africa, Celestino. Il bandito e il campione, Buonanotte fiorellino. Santa Lucia, La donna cannone, Vva l'Italia, La storia, Per le strade di Roma. Ma tutto il cd doppio merita una menzione speciale. Perche' De Gregori e' un persona colta, impegnata e schiva, lo e' sempre stata, un signore d'altri tempi anche quando era giovane, ai tempi del duo folkrock Theorius Campus con l'allora amico Antonello Venditti. Dylaniano da sempre a Dylan ha voluto rendere omaggio con le prime note di Fiorellino, ripreso, che piu' dylaniano di cosi' non si puo', nel finale del doppio cd. Bella idea. E' venuta certo a lui ma sara' stata supportata dal produttore, e bassista, Guido Guglielminetti che ha guidato magistralmente Stefano Parenti, batteria e percussioni, Paolo Giovenchi e Lucio Bardi, chitarre, Alessandro Arianti, pianoforte, keyboards, clarinetto e fisarmonica, Alessandro Valle, pedal steel e mandolino, Elena Grillo, violino e back vocals. Stefano Ribeca, GiancarloRomani e Giorgio Tebaldi, fiati, e Lola Feghaly e Lalla Francia, cori, in un viaggio esaltante dove trionfa la Musica. So che di questi tempi e' merce preziosa, rara, se non ci sono corpi-tatuaggio e nudita' sconce non e' musica, non e' Stettacolo, non e' Arte. Unico appunto a Vivavoce, appunto non da poco: mancano i testi dei pezzi eseguiti. Perche'? Non credo per risparmiare. Se uno scrive certe parole e certe emozioni, certe pulsioni e certe sensazioni le deve condivider con piu' persone possibili. Comunque il grazie a Francesco De Gregori e' commosso, profondo e sincero. Una cortesia sola ora, non si faccia vedere giudice a qualche talent-shows, assassini in diretta televisiva della Musica.

Altra bella notizia: a un anno dalla scomparsa di un voce unica come quella di Francesco Di Giacomo del Banco del Mutuo Soccorso il corpulento e talentuoso Vittorio Nocenzi, pianista e tastierista e mente del gruppo sin dall'inizio alla fine degli anni '60 -inizio anni '70, ha rimesso in piedi lo storico gruppo. Con alcuni innesti interessanti. Il maggiore e migliore e' quello del "toro di Concordia",  Maurizio Solieri, l'ex chitarrista del gruppo di Vasco Rossi. Che non lo ha piu' voluto con se' dopo 40 anni. Io sono accanto a Solieri. Sara' estremamente interessante vedere il nuovo gruppo allargato dal vivo. E mi intriga molti vedere il funzionamento sul palco del chitarrista originario, Rodolfo Maltese, con Solieri, rock'nd'roll purissimo. Per adesso poche date ma dovrebbero suonare molto, molto di piu'. Per stracciare via la musica, la chiamano cosi', di adesso. Musica tatuata. Non le sette note. Twitter, Intagram e qualsivolgia cosa che non tocchi le corde vocali o le parti del corpo che servono a suonare uno strumento, Non un campionamento orribile. Sono estremamente curioso. Bravi allora, bravissimi adesso, Mi auguro che tantissimi fans di Rossi affollino I concerti per rendere omaggio al "toro di Concordia", musicista e uomo vero.

Vista la finale dell'Europa League? Dnpro 2 Siviglia 3? La "maggica Roma" vuole smettere di sognare e far sul serio dopo la funasta "era Sensi" e questi 4 anni di incubo a stele, strisce&chiacchiere? La "maggica Roma" e' arrivata seconda in campionato quindi incassera' 50 milioni di euro? La ricetta Zaccagnini? Via 10/15 giocatori attuali, prima di tutti Garcia, Sabatini, Totti e De Rossi e acquistare Carlos Bacca e il turco Emery rispettivamente atttaccante, quest'anno 28 reti, e allenatore del Siviglia. Rientro, immediato e totale, dei giocatori in prestito e occhio attento e vigile sulle squadre  giovanili e sul vivaio. Tutto il resto, come diceva Franco Califano, e' noia. Buono solo per la GSI e la GSSI, le "firme" e i tuttologi.

Ricardate, sara' una risata che li seppellira'.