Sunday 26 July 2015

The legend ofBarney Thomson

The legend of barney Thomson

Attenzione all' opera pima dell' attore scozzese Robert Carlyle, potrebbe portarsi a casaun primo Oscar. O piu'. Si perche' l'attrice che interpreta la madre, Emma Thompson, stacca tutte le alter attrici in circolazione. Niente nudo, solo recitazione, trucco ed un'esilarante linguaggio sboccato. E tutto per aiutare il figlio Barney, improvvido e sfortunatissimo barbiere in quell di Glasgow, a levarsi dagli impicci. Carlyle e' di Glasgow quindi l'accento e' molto forte e molto godibile. Lo stesso dicasi per la Thompson, truccata in modo strepitoso tanto da sembrare lei 56enne, due anni piu' vecchia di Carlyle, una terribile, vispa vecchia amante del bingo e, in gioventu', non solo di quello. Non si farebe giustizia a Carlyle attore e regista se non si citassero gloi altri imperdibil membri del cast. vale a dire il veterano Tom Courtenay. straordinaria la somiglianza con sir Alex Ferguson, Ray Winstone, come al solito superlativo, Ashley Jensen, poliziotta "co I cojoni" come si dice nella mia citta' natale, e Martin Compston. Di solito quando un'attore, seppur bravissimo, debutta come regista fa gran messe di critiche positive ma il pubblico lo snobba o deride, ultimo casi eclatanti Russell Crowe con The water diviner e Angelina Jolie con Unbreakable, ma temo che Robert Carlyle - per anni attore simbolo di Ken Loach e poi Bagpie in Trainspotting di Dennis Boyle, un cattivissimo sfregiato contro il James Bond interpretato da Pierce Brosnan e illuminato da Sophie Marceau, Hamish McBeth, la serie tv con protagonista il poliziotto del titolo che opera nelle Highlands scozzesi e nato dalla sbfrigliata fantasia di M. C. Baeaton - non sara' della sterminata ;partita. E sono contentissimo perche' come attore era gia' un portento ma ora anche come regista... Immediato mi e' venuto in mente un film, l'unico che diresse, il grande attore inglese Charles Laughton. The night of the hunter,con Robert Mitchum - le dite con tatuate le lettere Love e Mate hano fattto storia - e Shelley SWinters prima che diventasse, brevemente, la signora Gassmann. The legend of Barney Thomson diretto e dinterpretato da Robert Carlyle: un fil che va visto ed amato. Magari surgelato...

Continua la straordinaria sfilza di successo della "maggica Roma". Prima Australia, un pareggio e una vittoria ai rigori, poi un bel 2 a 1. Si vede che I giocatori, i "campioni romanisti" hanno sentito l'aministratore delegato, negli Stati Uniti e in Italia e' dimoda chiamarli CEO, Italo Zanzi che ha detto, per l'ennesima volta lui e il "re degli hedge funds" nonche' president James Pallotta, che "faremo una grande Roma". Nel frattempo ci si limita a far ridere in serie A, magari sforzandosi quest'anno si ridera' anche in serie B dal 2016

Mercato ricco mi ci ficco. Alla "maggica Roma" e al suo direttore sportive Walter Sabatini non mancano i nomi con cui far sognare I tifosi. Avverto sinora che il portire polacco dell'Arsenal verra' in prestito un anno, non potra' far nulla contro quest sqaudra di zombies e il prossimo anno tornera' a Londra. Non contenti della ridicola esperieza con Mido, il giocatore egiziano del Tottenham Hotspurs acquistato nel period Sensie  rivelatosi un abufala del deserto, a Roma sta per arrivare Salah. I "maggici" tifosi si esaltano ma non si chiedono perche' Joes' Mourinho, ieri il suo Chelsea ha schianata il Barcellona del povero Luis Enrique, e Paulo Sousa, attuale allenatore della Fiorentina, se ne vogliono liberare al piu' presto?

Un salute a Paolo Di Paola, ex direttore del Corriere dello Sport -Sempicemente passione. Auguri e  complimenti. Lui e l'editore dicono che ha rinnovato il giornale, oggi il nuovo direttore Vocalelli ha dedicato 6 pagine alla Lazio, io aggiungo che ha mandato in Australia ed Indonesia l'inviato Guiodo D'Ubaldo a seguire "la maggica" ma in tutto questo tempo da direttore nonha trovato un redattore scalcagnato da mandare a Boston ad investigare sulle fortuna di Pallotta James meglio noto come "il re degli hedge funds".

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

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