Friday 10 July 2015

Partono i...bastimenti? No, i giocatori

Partono i...bastimenti? No, i giocatori

L'Italia e' in netta ripresa, lo dice e afferma Renzi e la sua banda di toscani, il nuovo direttore, si fa per dire, fa rimpiangere Ferruccio Fe Bortoli e dopo aver colpito I giornalisti si appresta a falciare quell che resta dei poligrafici, l'Europa continua a sproloquiare di Grecia e di piani di salvataggio, finora tre, Grecia Paese di 11 milio id abitaanti mentre in Italia sono circa 70, il calciomercato impazza e chi ha capito benissimo l'antifoma scappa. Finora ci sono riusciti Giaccherrini, forse Pelle' e Borini, forse Immobile al Borussia Dortmund e non certo Alessio Cerci che all'Atletico Madrid rimase solo 4 mesi, certi ci riusciranno Matteo Darmian e Angelo Ogbonna. Destinazione Premier League, il primo destinazione Mancheter United. Cosi' anche lo sport si svilisce ed umilia. Muore. Si, perche' poi arrivano, strapagati, solo campioni bolliti e finite. Tipo Iturbe & Doumbia per parlare soltanto di "maggica Roma". Va bene che si deve morire ma lo si faccia con dignita'. Solo questo.

Ignazio Marino, sindaco di Roma fino a prova contraria, e' appuato che e', sarebbe meglio dire "e'stato", il peggior sindaco di Roma da quando Roma e' diventata Comune ma le sue colpe sono sono quelle di essere un dilettante allo sbaraglio circondato da una "classe politica" affamata, corrotta, criminale. Va bene tutto contro l'Inetto Genovese ma ci vogliamo ricordare, ad esempio, il primo "city manager", voluto dall'allora sindaco Francesco Rutelli, Pietro Barrera, il sindaco, e innumerevoli alter cose, il Celestino della canzone di Francesco De Gregori "Va in Africa Celestino", Walter Veltroni, per sei anni, e il suo vice, criminale, Luca Odevaine, il sindaco neofascista Gianni Alemanno,che fece assessori Ramona Badescu e Rossella Sensi, venne salutato da folle di fascisti che facevano il saluto romano e bloccavano la citta' come e quando aveva creato e aveva incrementato moltissimo l'orrido meccanismo di Mafia Capitale e portava valigie di denaro in Argentina, e questo poveraccio di Marino - l'anno scorso disse che quando operava negli Stati Uniti ascoltava sempre i Rolling Stones e che col concerto del famosissimo gruppo inglese, aveva fatto diventare "Roma la capitale rock del mondo" - fortissimamente voluto dal grosso e basta "deus ex machina del Pd romano", Gofredo Bettini che nella sua villa in Thailandia fa tanto bene?

Hanno 60 anni, parlo di Angus Young e Brian Johnson rispettivamente chitarrista e cantante del gruppo heavy-metal austraiano AC/DC, ma se suonano a Imola davanti a 92mila persone paganti vuol dire che c'e' ancora che ragiona. Con i capelli lunghi/lunghissimi e tatuata/tatuatissima ma pensante e ragionante.Per questo mondo marcio e vuoto sara' una vera e propria Highway to hell, Autostrada per l'inferno, distruggere definitivamente chi ragiona ancora.

Re, monarca, Pallotta insomma, Dzeko o Higuain? Non aveva detto "che problema c'e'?". Sicuro che sanno impastare e fare le pizze, magnate ultraoceanico? Fortinatissimo perche' in 4 anni nessun "giornalista" si e' azardato ad andare a Boston a vedere come e dove la sua fortuna e a quanto ammonta. Ci provo' Davide Frattini quando la "mmaggica Roma" la doveva acquistare uno scecicco giordano ma l'incaoto Frattini scopri' che il fratello vendeva collanine nel souk di Nablus e lui abitava in un casolare, con figlio carabiniere, figlia liceale  e moglie impiegata al comune di Perugia, tra Pontedecimo e Perugia. Da allora Frattini non ha piu' scritto, non ha piu' "disturbato il manovratore" . Evviva la democrazia del Corriere della Sera e della "maggica Roma".

Sara' una risata che li seppellira'

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