Wednesday 10 June 2015

Notizie che pesano

Notizie che pesano

Voi che non amate l'heavy metal e l'hard rock non leggete queste righe, potrebbero farvi male. Molto male. Per colpa dell'ufficio stampa Barley arts posso scrivere solo ora che domani all'Arena di Verona ci sara' l'unica data italiana dei Kiss in occasione del tour che segna il quarantennale dell'attivita' del bassista Gene Simmons e del chitarrista e cantante Paul Stanley. Sara' uno spettacolo straodinario perche' i Kiss oltre ad essere sempre stati grandi strumentisti sono capaci di shows stratosferici, chi c'era i giardini alla fine degli anni '70, credo, di Castel Sant'Angelo si ricordera' un volante Simmons che vomitava sangue, e ancora non si sa come. Come gruppo spalle i Dead Diaries. Invidio chi ci sara'. E invidio ancor di piu' anche chi il 9 luglio sara' all'autodromo Enzo e  Dino Ferrari di Imola, per anni sede del non dimenticato Heineken Jammin' Festival., per la data italiana, l'unica, che celebra i  40 anni del gruppo. Non ci sara' Malcolm Young, ahime' affetto da demenza senile, sostituito dal nipote Steven, ma ci sara' lui, Angus Young, uno dei piu' grandi chitarristi rock di sempre. Sara' un' Highway to hell ma la percorreranno velocemente e rapidissimamente. Gruppo spalla come da tradizione ma soprattutto successi su successi e un'heavy metal che non ammette ragioni. Complimenti e tanto di cappello a Claudio Trotta, proprietario della Barley Arts ativa dal 1979. Infine tour dell'addio, dopo 34 anni e finalmente, per i Motley Crue, vale a dire il cantante Vince Gill, il chitarrista Nikky Sixx, il batterista Tommy Lee e il bassista Mick Mars, dichiarato defunto quando si drogava a piu' non posso. Califoniani rumososissimi. Date inglesi per uno spettacolo che travalica il metallo. Si' perche' chi assistera' ai loro concerti potra', tra l'altro, gustarsi la chitarra in fiamme di Sixx, i primi posti che saltano in alto e una "montagna russa" che circonda, a quel che ho capito, l'intero, immenso palco. Spettacolo nello spettacolo. Ma personalmente  i Motley Crue non mi hanno mai appassionato. Una bella notizia?Non eseguiranno il loro pezzo piu' famoso, dicono. Girls girls girls. Come spalla, e che spalla signori miei, il golfista Vincent Fournier. Scoperto da Francis Vincent Zappa. Il suo nome d'arte? Alice Cooper. Che spettacolo  direbbe Mimmo Ferretti, vate romanista.

Domani sbarca a Roma per concludere, ha promesso che i lavori inizierano ad agosto, l'italoamericano di Boston James Pallotta, meglio noto come "il re degli hedge funds" per dirla con Luca Valdisseri del Corriere Della Sera. Si deve firmare, si firmera' per il nuovo stadio. Che, parola di Pallotta, sara' "piu' bello del Colosseo". Conterra' 50mila persone. Il milione e mezzo di metri quadrati di cemento che verranno edificati contemporaneamente quante decine di migliaia di "maggici tifosi" conterranno? Toto' truffa?

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

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