Friday 19 December 2014

Van the man

Van the man

Lit it up , pubblicato da Faber&Faber, e' un piccolo libro prezioso. Che dovrebbe essere letto e regalato e divulgato. Per dimostrare cosa sia davvero la Musica. E la Poesia. E' un libro che raccoglie 110 canzoni di George Ivan Morrison, meglio noto come Van the man, nordirlandese. Con Francis Vincent Zappa l'uomo che mi fece amare e scrivere di rock'nd'roll e blues. Persona complessa, per dire il minimo, musicista finissimo, in questo agile libretto, la Strenna della vita penso io, leggendolo si apreno cuore&cervello. Ed esistenza. Si dimostra, con la forza delle parole scritte,  come l'Arte sia una delle ragioni piu' belle e toccanti dell'esistenza umana, si evince che "la musica non e' social", e' solo Musica. Arte. Nella raccolta ci sono molte delle piu' belle composizioni di Morrison, con Lou Reed il personaggio dal carattere piu' difficile della storia del rock'nd'roll. Centodieci in tutto. In piu' un ricordo dello scrittore scozzese di letteratura poliziesca Ian Rankin, il creatore dell'ispettore Revus, e un brevissimo saggio del professor Eamonn Hughes, che insegna inglese alla Queen's University di Belfast dove e' anche associate director of the Institute of Irish Studies. Leggendolo con cura e passion non ho potuto pensare che alle tante volte in cui lo ho ascoltato. E che un simile onore, un piccolo libro di liriche edito da Faber&Faber, lo meriterebbe, eccome, anche il mio amico scomparso. Lou Reed. Lui mi guarderebbe male se divessi in pubblico questo, ma sorriderebbe. Posso essere romantic e strappalacrime sotto le feste? Frank. Lou, Van grazie. 

No comments:

Post a Comment