The great museum

The great museum

The great museum di Johannes Holzhausen e' un documnetario austraico di 94 minuti sul Kunsthistorisches di Vienna. Dove la Cultura e' vitale. Un documentario che colpisce al cuore. Duro. Preciso. Serio. Che far pensare a come la Cultura e' stata ignorata e calpestata nel "paese piu' bello". In Europa, in fatto di corruzione e malaffare, appaiata all'ultimo posto, ex aequo con la Romania. Nel corso dei 94 illuminanti minuti del documentario di Holzhausen  si capira' come all'estero si bada, cura, pensa alla Cultura. Che e' Storia. Non ci sono nomi altisonanti, non ci sono nudi ne' volgarita'. Solo la bellezza e purezza dell'Arte. Vedendolo, all'Irish Film Istitute, non ho potuto non pensare che l'Austria, dove c'e' questa gemma di citta' e questo superbo museo, e' il paese natale del caporale Adolf Hitler. Che parlava, con veemenza, di "arte degenerata" e faceva bruciare a migliaia i libri in piazza. La sua cultura di sopraffazione. The great museum non e' solo uno splendido documenario. e' soprattutto un breve, commovente saggio come puo' essere la razza umana. E spessissimo non lo e'. Non lasciatevelo scapppare, acquistatelo su internet, vedetelo e fatelo vedere ai vostri figli&nipoti.

Hilary Rodham Clinton ha detto che gli Stati Uniti d'America hanno bisogno dei neri americani. Ha dimenticato di concludere la frase: "come bersagli semoventi".

Jeb Bush dopo George e George jr. Dopo aver fatto, come governatore della Florida, vincere le elezioni presidenziali al fratello maggiore George jr, Jeb ha detto che sta facendo un pensiero alla candidatura presidenziale repubblicana nel 2016. Lui contro Hilary Rodham Clinton. Dopo otto anni di Barack&Michelle Obama. Ma quali terribili peccati hanno commesso gli Stati Uniti d'America, la "nazione piu' potente del mondo"? La "terra della speranza e della liberta'" come canta Bruce Springsteeen? E se lo dice lui...

Due anni si rifiuto' di venire a Roma, ora, pur di scappare dalla Cina, forse arrivera' Alberto Gilardino. O German Denis da Bergamo. Notizie dei "colpi del mercato estivo" Destro e Iturbe? E, di grazia, chi e' il "Daniele" cui si accenna in una telefonata tra due potenti personaggi del "mondo di mezzo"? De Rossi o Prade'? Gilardino avra' il nullaosta del centravanti a vita Francesco Totti? O gli e' antipatico come Marco Borriello che, sicuramenete, in prestito sapra' far vedere quel che e' capace di fare. Al centravanti vero alla "maggica Roma" si preferisce il centravanti-fuscello, una spallata e via. E solo contratti milionari e grandi sbuffi. Quelli che dovrebbero fare i veri tifosi dell'Associazione Sportiva Roma.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.