Saturday 25 October 2014

Songsof innocence

Songs of innocence

Ieri sera Paul "Bono" Hewson e Dave "the Edge" Evans sono stati ospiti del The late late show di Ryan Tubridy ed hanno dimostrato, se ancora ve ne era di bisogno, che artisti non si nasce ma pervicacemente si diventa. Il mio amico Andrea Spinelli mi dice che il prossimo tour lo fara nno nei Palasport, e hanno debuttato al sesto posto nella clasifica discografica inglese, e io gli chiedo cosa potrebbe fare di piu' e di meglio dell'ultimo tour, il maggior successo della storia del rock dal vivo? Mi dispiace davvero tanto per gli 'nvidiossi ma  Paul ha una voce ancora straordinaria e unica e Dave suona chitarra e pianoforte in modo egregio e' dir poco. Li criticano per la mossa Apple? Critichino i supercervelloni a stelle e strisce. Perche', ha rivelato il chiacchierone Paul,  hanno raggiunto 30 milioni di ascolatori in meno di un'ora, quasi lo stesso risultato riscosso, in termini di vendite di album, con The Joshua tree in tre anni. Qui non e' il caso di fare paragoni con i Beatles e Get back, qui ci si deve inchinare, come minimo, a una partnership artistico-amicale che va avanti dal 1975. Fate i conti relativamente alla durata dei Beatles e poi discutiamo e parliamo. Dave sempre riservato ma Paul resta dirompente, divertente e deflagrante. Si imbarazza se vede la figlia attrice Allison, molto bella, brava e schiva, in scene di nudo? Certo che si. Il suo miglior amico, da quando aveva 3 anni, e' Guggi, ex Virgin Prunes. Padre suo e di Dave, che e' gallese, tenori veri ma amatoriali, in Galles I cori sono una fede. Ed esaltante aneddoto. Al Pavarotti International Paul chiede al padre Bob, la moglie Iris mori' stroncata da un'aneurisma celebrale ai funerali del proprio padre, se voleva incontrare la principessa Diana. Bob, fiero irlandese, irato rifiuta aggiungendo molto altro. Finisce la loro esibizione, loro sono nella loro grande tenda a riposarsi, si apre una porta, e' la principessa Diana. Il primo a stringerle la mano e' Bob Hewson, il padre di Paul. Che, alla fine, chiede al padre cosa ne ha pensato dell'incontro con la principessa. "Una persona deliziosa, una donna splendida". Al che Paul/Bono ha aggiunto "cosi' sono finiti 700 anni di conflitto anglo-irlandese". Grande. E la madre di Dave che portava i quattro ragazzi in giro di note  per Dublino in macchina ad attaccare i manifesti dei loro concerti. La rivelazione, esilarante davvero, che uno dei figli di Dave scrive benissimo e uno di Paul suona molto bene. "Meno male, abbiamo il futuro assicurato" ha detto sorridendo Paul. Dimenticando che il gruppo finora ha venduto 130 milioni di dischi. Sono, da quando erano ragazzi, uno e quattro - e qui mi aspettavo una menzione, un'omagio al quinto U2, Paul McGuinness, che non c'e', ahime' stata. Poi una copia, in vinile, dell'albun autografata per un fan di vecchissima data e alcuni fans da tutto il mondo. Quindi due pezzi, due soli e non vi dico quali perche se andte su Rte, ie e li cercato su The late late show li troverete, che hanno cristallizzato  ed ipnotizzato lo studio, e non solo, e dimostrato che, dopo tanti anni e miliardi di critiche gratuite, invidiose e stupide, il miglior gruppo rock'nd'roll del mondo e' irlandese. E si chiama U2. Vi ordino di comprare Songs of innocence.

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