Se ho paura prendimi per mano

Se ho paura prendimi per mano

Prima di leggere spazzate i cattivi pensieri che affollano le vostre menti, e se mi leggerete, statemi asentire. Bene. Io Carla Vistarini la intraedevo negli studi televisivi, me la ricordo, bellissima ed inarrivabile, con la sorela Patrizia, alias Mita Medici, prororre pezzi all'Rca di via sant'Alessandro, dove con Robertto D'Agostino e Renato Fiacchini, poi Zero, andavamo a strillare, a"fare ubblico", loro ballavano snodati,  durante le registrazioni dal vivo quindi piu' di una frettolosa stretta di mano, vista la mia timidezza, nella vita da Vistarini non ho mai avuto. Quindi non parlo "Cicero pro domo sua", E se non sapete il latino andate a studiarlo e capirete cosa vuol dire la frase. La Vistarini ha, si, scritto un libro magnifico, che si legge tutto d'un fiato, ma anche una super sceneggiatura. Chi non resterebbe inchiodato dal raccconto un barbone, ex analista finanziario caduto ben oltre la disgrazia, che dorne sotto i ponti e che. durante una rapina a un supermercato, resta avvinghiato a un bambina di tre anni con un'incompresibile tatuaggio su un braccino? E il gelido  esecutore testamentario e il suo terribile piano? Chi ha il coraggio, e la voglia, di chiudere il libro e riprenderlo a leggere piu' tardi o un'altro giorno? Sono solo 236 pagine ma,  arrivati alla conclusione, ci si chiede quando Corbaccio pubblichera' il prossimo libro della Vistarini. Lei non vuole dirlo, noi tmidissimi siamo terribli,  ma io, entusiasta ed entusiasmato, vi dico che ne ha scritto uno precedentemente. E che ha vinto anche un bel premio. Ma si trova solo sul pc. Non sarebbe ora che venisse pubblicato anche come libro cartaceo? Di Se ho paura prendimi per mano colpisce, e non solo nella defunta "letteratura Italiana", il ritmo incalzante, nella letteratura poliziesca italiana rimanda ai cinque romanzi, di Massimo Carlotto, protagonista l'Alligatore, pubblicati dalle Edizioni e/o. Carla Vistarini, modestissima e timidissima, ha svettato in ogni campo dello spettacolo , ora dovrebbe solo godersi il successo speriamo, del libro e, speriamo ancor di piu', del film che potrebbe esserne tratto. Incalzante e' dir poco. Io ho gia' in mente regista - Antonio Morabiito, che l'anno scorso firmo' Il venditore di medicine, e vari nomi per il cast. Attori e non attori da rotocalco o talk-show. Roba estremanete seria. Ma anche  irresistibilmente divertente e tremendamente paurasa. Brava, Carla Vistarini. E adesso si faccia tradurre in inglese, traducono certa roba che fa vergognare (ma di questo mi riservo di parlare piu' in la').

Domanda giallorossa: perche' "il re degli hedge funds" James Pallotta rumorosamente tace dopo Juventus-Roma di domenica scorsa? Perche' un simile potentissimo monarca tace? Come dovrebbe fare la signora Agnelli, mi si dice lady. Ovviamente questo risultato portera' a due conseguenze nel futuro: l'addio di Garcia e, come Benatia, del 23enne Manolas. Perche' perdere tempo in Italia se la Juventus e' "la fidanzata d'Italia". Solo in Italia, pero'. Fino a Ventimiglia, Chiasso e Campione d'Italia. Appunto.

Ricordate, sara' un arisata che li seppellira'.