The big red one

The big red one

Che film! Che cineasta! Uno dei piu' intensi film  di guerra mai girati. Lungo, 156 minuti, come non se ne fanno piu' perche' c'e' sempre meno da dire, raccontare. Che parte dal primo conflittto mondiale e finisce con la fine del secondo. Un cast di soli uomini, meno la leggiadra Stephane Audran moglie del regista Claude Chabrol, guidato da quella roccia di Lee Marvin, che la guerra l'aveva combattuta davvero ed era stato orrendamente ferito e poi decorato, e che comprendeva Mark Hammill, dell'epopea lucasiana di Star wars, Robert Carradine, figlio di John e fratello di David e Keith, Bobby Di Cicco, Kelly Ward, Siegfried Rauch e la succitata Audran. Di film di guerra ne sono stati girati innumerevoli, Fuller era stato un grandissimo giornalista d'assalto - il suo Park Row resta il miglior film in assoluto sulla professione giornalistica - ed e' stato, quindi, un ceneasta d'assalto. Inventava, scriveva e dirigeva le sue storie. Lui con Hollywood non andava daccordo, ragionava. E un cervelllo raziocinante non andava proprio bene. Non va e basta. The big red one racconta l'assurdita'  e l'atrocita' della guerra, il dolore, il sangue, lo sbigottimento. La Morte. Capolavoro assoluto. Peccato, meno male invece, che Fuller, gia' giornalista di valore, disdegnava gli uffici stampa altrimenti si sarebbero scritte enciclopedie su di lui. Ogni cosa che ha girato anticipava i tempi e va vista ssolutamente.

Come gia' annunciato The endless river e' un album dei Pink Floyd-Pink Floyd. Queste registrazioni vengono dalle registrazioni di The division bell del 1994, per qualcuno solo "poppetto", che vennero messe da parte, meno male, ed ora David Gilmour e Nick Mason ci hanno lavorato ben sopra e lo propongono, anche e soprattutto, come omaggio-ricordo al loro amico, il tastierista scomparso Richard Wright. Album di 18 pezzi strumetali che, stranamente, si chiude con l'unico pezzo cantata, Louder than words. Piu' forte delle parole. Appunto, The endless river dei Pink Floyd

Che dire, anche, di Storytone di Neil Young? Gallina vecchia fa buon brodo? Certo. Young, che recentemente ha divorziato dalla moglie Pegi dopo 38 anni di matrimonio e si accompagna ora con la stupenda attrice Daryl Hannah, gia' ex di Jackson Browne che la picchiava selvaggiamente, ha ritrovato la vena dei tempi migliori. Ritrovare la vena per uno che si e' fattto di tutto e di piu' e deve alla tossicodipendenza sua e dell'ex moglie i due figli gravemente disabili, non e' di buon gusto allora diciamo che ha ritrovato la migliore ispirazione in questi 10 pezzi. Suona sempre ruvidamente ma da' sempre I brividi. Sentitevi Tumbleweed, Who's gonna stand up, I want to drive my car, Plastic flowers e Glimmer. Dimostrano quanto sia stato e sia importante Young per il binomio poesia&rock. Soldi ben spesi.  Molto ben spesi.

La polizia australiana ha rilasciato il batterista degli AC/DC, il 60enne Phil Rudd,  accusato di aver tentato di assoldare due killers, per uccidere una donna, di detenere droga e di appartenere, o quantomeno simpatizzare, ai/con i gruppi neonazisti australiani. Il gruppo, che avevo cacciato via Rudd ne 1983 salvo poi riammetterlo nel 1994, e' completamente al di fuori della terribile, triste vicenda ed ha gia' dichiarato che il nuovo disco uscira' regolarmente ai primi di dicembre e che il prossimo anno partira' il tour mondiale di 40 date in 40 citta' per celebrare il quarantennale del gruppo. Rudd resta, e restera' in Nuova Zelanda, a Taurange dove possiede un ristorante  e dove vive dal 1983, ma gli AC/DC andrannno avanti spediti. Play or bust, il nuovo album, e' pesantemente, prepotentemente trascinato dal primo singolo e video, Play ball. In tour non ci sara', ahime', Malcolm Young, il fratello del funambolico chitarrista Angus. E' affetto da demenza senile e al suo posto suonera' il nipote, Stephen Young. Al posto di Rudd ci sara' il batterista gallese Bob Richards che aveva gia' partecipatp alla registrazione del nuovo album. Per quel che riguarda l'arresto, a Shannon, della cantante dei Cranberries Dolores O' Riordan, che aveva picchiato e mandato all'ospedale due hostess dell'aereo Air Lingus che la riportava a casa in Irlanda, la polizia l'ha rilasciata ma spedita direttamente, e sotto scorta, all'ospedale. Ci deve essere sotto qualcosa di piu' di un pesante alterco, temo. E la testa di Dolly?

Il "re degli hedge funds" James Pallotta si e' confrontato con la sua corte, I suoi prodi Rudy Garcia, Walter Sabatini e Mauro Baldissoni, e ha dichiarato che dai suoi forzieri si potranno prelevare 10 milioni di euro per inforzare la squadra. La "maggica Roma", che lui e quasi tutti, sottolineo il quasi, quest'anno danno per sicura vincitrice dello scudetto. E il przossimo la Champion's League. Prima di cianciare aspettiamo il 10 dicembre. Roma-Manchester City. Si puo' essere nfinitamente piu' cattivi ma non piu' stupidi.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'