Sadness& tristezza

Sadness&tristezza

Oggi, come recita il  titolo di un maagnifico libro di Antonio Manzini, Non e' giornata. No, non piu' essere. Sadness per la morte del commediografo irlandese Brian Friel, gli ignoranti lo conosceranno per la riduzione di uno dei tanti suoi fortuntiDancing at Laughnasa portato sullo schermo da una formidabile Meryl Streep, e per come e' sato trattato ignobilmente dalla stampa italiota, i famosi GGI. TRoppo impegnati a mostrare le foto, spossata e sorridnete, di Elisabetta Canalis, fresca mamma di una femminuccia. O della supermodella Bianca Balti che e' diventata  mamma, ha meso su 20 chilie  vuole aver 5 figli. Notizie notizie. E tristezza perche' chi ha amato e ama il Banco del Mutuo Soccorso deve registrare un'altra scomparsa. Due anni fa Francesco "Big" Di Giacomo, voce insuperabie, uesta  estate massiccio arresto cardiaco per Vittorio Nocenzi mentre era in vacanza, da allora in ospedale, e ieri la morte, dopo lunga malattia, di Rodolfo Maltese, Signor Chitarrista nonche' trombettista. Un musicista preciso e specchiato, na persona correttissima, un'amante ed esperto dello strumento musicale che suonava e insegnava suonare con grande dedizione e passione. Insomma, gente che non c'e' davvero piu'. In tempi cosi' freneticamente, inutilmente, perversamente tecnologici voglio ricordare Friel e Maltese con una frase semplice di Friel che si confa; perfettamente a loro. E fa riflettere sul perfezionismoinumano di questi tempi orrendi. " La confusione non e' una condizione ignobile". Perfettini che avete e state distruggendo il mondo tenete a mente. Tenete bene a mente.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.