Due parolai

Due parolai

Si puo' parlare a vanvera e mettere pericolsamente a repentaglio le sorti del mondo e di un Paese? Pratica comune tra i Potenti. Ultimi arrivati il primo ministro italiano Mateo "Bomba" Renzi che annuncia, notizia dell'ultima ora per uno degli organi di regime piu' fedei e proni cioe' il Coriere Della Sera, che gia' dal 2016 ci sara' un significativo calo delle tasse per le imprese. Ennesimo annuncio del giovanotto di Rignano Valdarno. Che va ad aggiungersi a "una riforma al mese" che annuncio' trionfalmente a vassallie gazzette quando si insedio' dopo aver tradito ignobilmente quel galantuomo di Enrico Letta. Che si e' dimesso dal Parlamento. Furbetto il toscano. E anche l'argentino, Bergoglio, Che ha detto che "la Chiesa non punta il dito sugli altri".Intanto il telogo polacco che ieri ha dichiarato di essere omosessuale, che la chiesa dvrebbe farsi carico delle istanze dei sacerdoti omosessuali e che oggi si e' fatto fotografare abbracciato al suo compagno e' stato allontanato dal Vaticano. Di parola sua, loro santita'. La chiesa non punta il dito. Caccia via. Nei secoli passati ammazzava, oar sie ' democrticizzata. Deus gratias.

In attesa di vedere il piu' famoso tifoso del san Lorenzo Almagro palleggiare col connazionale Maradona dopo aver celebrato il suo taanto conclamato matrimonio la concittadina Belen Rodriguz alla tv argentina si e' quasi presentata col seno di fuori per il suo nuovo, attesissimo programma. Deo gratias.

Massimo Maccarone, il vecchio, segna e il Sassuolo di Eusebio Di Francesco affonda davanti all'Empoli rampante che avanza. Rudy Garcia scruta col volto scuro e conta gli infortunati. Che nemmeno lo staffa medico di Boston sembra essere in grado di far guarire. Qui ci vuole il tocco di re mida, il "re degli hedge funds", James Pallotta. Come disse Gesu' Cristo a Lazzaro "Lazzaro alzatie cammina" "Maggica Roma alzati e cammina". Si ancora jela fai.

Per commpletare la'informazione di ieri dico oggi che Tangerines, la coproduzioen Estonia-Gerogia che forse concorrea' al premio oscar enlla categoria dei film stranieri, e' nato d un'ide di chi poi ha diretto il film, vale a dire il georgiano Zaza Uryshdadze.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'